Il “day after” le elezioni di Bronte sono ovviamente dedicate alla riflessione sul voto. La vittoria di Graziano Calanna e del centrosinistra sulla compagine di Pino Firrarello è stata schiacciante, ma sono tanti coloro che sostengono che i vincitori morali di queste elezioni sono gli attivisti del Movimento 5 Stelle. Non a caso a Bronte corre voce che tanti votanti al ballottaggio, invece di scegliere, fra Gullotta e Calanna, hanno ostinatamente scritto Davide Russo, ovvero il candidato sindaco pentastellato del primo turno. “Si – conferma Russo – i risultati del ballottaggio mi hanno lasciato sorpreso. Circa 400 elettori brontesi hanno scritto il mio nome e li ringrazio per aver riconfermato la fiducia nei miei riguardi. E’ segno che i brontesi vogliono il vero cambiamento. Penso che il vero vincitore morale di questa tornata elettorale sia il Movimento 5 stelle”. In Consiglio il Movimento potrà contare solo su un consigliere che preannuncia vera opposizione, ma anche proposte. “Staremo – continua Russo – nei banchi dell’opposizione e oltre a vigilare faremo proposte concrete per portare avanti il programma che abbiamo presentato ai brontesi. Prevedo un Consiglio comunale strutturato nel seguente modo: 19 consiglieri di maggioranza e 1 consigliere di minoranza del M5S. Infatti a breve vedremo passare i 5 consiglieri eletti nelle liste a sostegno di Gullotta verso la maggioranza di Calanna. Ma a noi non spaventa nulla. La consigliera Valeria Franco avrà dietro noi 3000 cittadini e tutto il Movimento 5 stelle”. La replica del consigliere Angelica Prestianni, eletta nella lista “Bronte viva” e che insieme a Massimo Castiglione, Carlo Maria Castiglione, Salvatore Calamucci e Maria De Luca formano il gruppo di consiglieri eletti che ha sostenuto Salvatore Gullotta, non si è fatta attendere: “Il Movimento 5 stelle pensi alle sue scelte, non a quelle degli altri – ha affermato – forse saranno loro a passare con la maggioranza. Non ho nessuna intenzione di passare dall’altra parte. Il gruppo cui faccio parte è all’opposizione. Opposizione costruttiva, però, non fine a se stessa, ma rivolta al bene del paese. La storia lo insegna: il nostro gruppo anche quando è andato all’opposizione è stato duro sulle scelte sbagliate, ma primo alleato dei brontesi sui provvedimenti utili e giusti. Noi – continua – non dobbiamo dimostrare nulla, ma soltanto lavorare per Bronte difendendo i tanti progetti che l’Amministrazione Firrarello ha portato avanti e che si realizeranno durante la sindacatura Calanna. Noi a questi progetti ci abbiamo creduto davvero, quando eravamo maggioranza, continueremo a difenderli adesso che siamo opposizione”.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 17-06-2015