Un falco pellegrino colpito ad un’ala da una fucilata, è stato salvato dalle Guardie forestali del distaccamento di Bronte, coordinato dal commissario Vincenzo Crimi. Il rapace si trovava nei pressi della strada provinciale in contrada Barbaro e sicuramente sarebbe andato incontro alla morte, se non fosse stato salvato. Ferito e debilitato non riusciva più a volare, ma nonostante ciò ha impegnato non poco i forestali impegnati a bloccarlo senza provocare ulteriori traumi. Il rapace poi è stato consegnato al Centro recupero Fauna selvatica di Catania per le prime cure del caso e non appena sarà nelle condizioni di riprendere il volo, verrà liberato nello stesso luogo dove è stato trovato. Il falco pellegrino è per eccellenza uno dei rapaci diurni di grandi dimensioni, non proprio comuni in Sicilia. Per questo il suo salvataggio assume un valore ulteriore.
Fonte “La Sicilia” del 06-12-2009