Gli agricoltori brontesi che coltivano pesche e pere sulle sponde del fiume Simeto ed alcuni residenti del centro di Bronte oggi tirano un sospiro di sollievo. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Graziano Calanna, ha ottenuto dal Governo Conte 411.491 euro di contributi per redigere la progettazione esecutiva di tre importanti interventi sulla mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico. Si tratta di due progetti che riguardano la realizzazione degli argini sul fiume Simeto in quelle zone vocate a frutteti, ed un progetto di consolidamento nel centro urbano, a monte di via Cavalieri di Vittorio Veneto. «Il Governo nell’ultima finanziaria – spiega il sindaco – ha inserito una norma che consentiva ai Comuni di chiedere questi fondi. Allora ricordo come i tempi fossero molto stretti e c’erano pochi giorni per presentare tutta la documentazione. A Bronte però, abbiamo la fortuna di avere un valido Ufficio tecnico e soprattutto un gruppo di euro-progettazione composto da giovani professionisti che è risultato essere una carta vincente per lo sviluppo economico del nostro Comune. Ed anche questa volta sono stati bravi. La loro attenzione a leggere i bandi e scovare ogni opportunità per la città, ci ha permesso di non perdere questa occasione».
Nel dettaglio gli interventi su cui è stato richiesto il contributo per rendere esecutivi i relativi progetti sono i 2 progetti di “sistemazione idraulica mediante la realizzazione di argini a salvaguardia della produttività dei terreni agricoli ed infrastrutture pubbliche posti in prossimità del fiume Simeto nelle contrade Gollia, Serra, Barbaro, Ricchiscia e Marott”, cui si aggiunge il progetto di “consolidamento del centro abitato a monte del Viale Cavalieri di Vittorio Veneto”. Ottenuto il finanziamento il Comune potrà pubblicare le gare e redigere i progetti. Fonte “La Sicilia” del 24-09-2020