Si è svolto nell’aula magna dell’Istituto d’istruzione superiore “Benedetto Radice” di Bronte, il forum “I Lochi di Bronte”. Organizzato dal Rotary Aetna Nord Ovest, ha registrato la partecipazione oltre che di un nutrito gruppo di rotariani, di pistacchicultori e degli alunni delle quinte classi degli Istituti superiori di 2° grado di Bronte, Adrano e Maniace. Ad aprire i lavori il dott. Giuseppe Galvagno, presidente del Rotary club Aetna Nord Ovest, che ha sottolineato come l’obiettivo dell’iniziativa fosse quello di motivare i giovani a rimanere nel territorio e intraprendere un’attività imprenditoriale agricola, perché è possibile anche in Sicilia creare imprese. «Il pistacchieto – ha affermato Galvagno – quale giacimento di produzione del “pistacchio” che insieme al suo patrimonio edilizio rurale costituiscono una grande risorsa e opportunità di lavoro». Presenti le presidenti del Rotaract e Interact, Chiara Scalisi e Giorgia Aidala, i dirigenti scolastici Maria Pia Calanna e Grazia Emmanuele, l’assessore Mario Bonsignore e l’assistente del governatore del Rotary distretto 2110 dr. Gino Mughini. Interessanti le relazioni del dott. Giuseppe Saraniti, della prof. Alessandra Gentile dell’Università di Catania, del dott. Alfredo Alessandra, ispettore capo dell’Ispettorato provinciale di Catania, del dott. Giocchino Pappalardo, dell’arch. Luigi Longhitano e della dott. Claudia Cardillo che hanno introdotto il dibattito.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 22-04-2014