Fra 2 mesi i lavori di costruzione della nuova caserma dei carabinieri saranno terminati. Lo assicura l’impresa impegnata negli ultimi “ritocchi” e se i tempi saranno rispettati l’Arma dei carabinieri è pronta ad effettuare il trasloco per rendere la nuova caserma viva e funzionante anche prima dell’estate. Questo l’esito del sopralluogo nel cantiere di via Matteo Selvaggi nel nuovo quartiere di Sciara Sant’Antonio, che i vertici dell’Arma hanno effettuato questa mattina insieme al sindaco di Bronte Pino Firrarello. Al sopralluogo, oltre al primo cittadino, hanno partecipato il comandante della Legione carabinieri Sicilia, generale di divisione Riccardo Amato, il generale di Corpo d’Armata, Ugo Zottin, comandante interregionale dei Carabinieri di Messina. Con loro il comandante provinciale di Catania, colonnello Giuseppe La Gala, ed il comandante della compagnai carabinieri di Randazzo, tenente Cosimo Vizzino. Presenti anche il vice comandante della Guardia di Finanza di Bronte, Giuseppe D’Urso, il comandante della Polizia municipale di Bronte, Gaetano Pecorino ed il capo dell’Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo. “Mi fa piacere – ha affermato Firrarello – che i vertici dell’Arma abbiano apprezzato il progetto e l’esecuzione dei lavori della nuova caserma, annunciando di essere pronti a dotare la nuova struttura del necessario arredamento. L’impresa assicura che presto i lavori saranno completi. In questo caso – conclude – l’Arma dei carabinieri è pronta per il trasloco”. E la nuova caserma è in grado di assecondare le moderne esigenze di un corpo di polizia ospitando gli uffici, la sala operativa, le camere di sicurezza, l’armeria, gli alloggi, la sala mensa e gli ambienti comuni. Il sopralluogo alla nuova caserma non è stato il motivo principale della visita dei 2 generali e del colonnello La Gala. Oggi, infatti, ricorre il trigesimo del suicidio del maresciallo Alessio Monteleone, celebrato nella chiesa Madre di Bronte dedicata alla Santissima Trinità con una Messa officiata dal cappellano militare don Salvatore Cunsolo.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto