Ignoti hanno forzato una finestra della scuola dell’Infanzia nel plesso “Mazzini” del secondo Circolo didattico e, dopo aver forzato armadi e cassetti e messo tutto a soqquadro e portato via una videocamera e delle macchine fotografiche digitali, strumenti utili alle attività didattiche delle insegnanti. Del furto si è accorto il personale scolastico appena arrivato nell’istituto. Dato l’allarme sono subito arrivati i carabinieri che hanno effettuato i rilievi necessari nel tentativo di trovare anche il minimo indizio che possa far risalire all’identità dei malfattori. Indignata per quanto accaduto la dirigente scolastica Maria Gabriella Spitaleri: “Esprimo il mio rammarico per il grave gesto perpetrato ai danni della nostra scuola – ci dice – il fatto rappresenta un grave atto di inciviltà, di vandalismo, di assoluta mancanza di rispetto per la cosa pubblica. Chi ruba a scuola non porta via solo oggetti, ma opportunità di crescita ai bambini e alle bambine che la frequentano. La scuola appartiene a tutti noi – continua – ai nostri figli, alla comunità intera, essa va rispettata e tutelata da qualsiasi tentativo di arrecare danno. La scuola custodisce un unico preziosissimo tesoro, il futuro delle nuove generazioni, cosa che i balordi che si sono introdotti, sperando di trovare chissà quali ricchezze, non potranno mai sottrarre”.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 07-06-2014