Anche Bronte ha commemorato la “Giornata della memoria”. In un Augitorium del Real Collegio Capizzi gremito di studenti, il Consiglio comunale di Bronte, convocato dal presidente Nino Galati in seduta pubblica ed aperta, ha ascoltato le parole di David Israel Uccellatore, delegato dalla Comunità ebraica. “Sembra assurdo quello che è accaduto 70 anni fa – ha affermato – eppure è accaduto davvero. Adesso non bisogna dimenticare e bisogna che tutti facciamo uno sforzo affinché l’Olocausto non si ripeta. Non ci può essere, infatti, memoria senza impegno e non c’è impegno senza memoria”. Poi Uccellatore ha ricordato la frase di Heinnich Heine, poeta tedesco figlio di una stimata famiglia di commercianti e banchieri ebrei: “Dovunque si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini”. Sentite le testimonianze dei consiglieri comunali, del sindaco Graziano Calanna dei docenti e soprattutto dei tanti studenti che hanno partecipato alla seduta. Fonte “La Sicilia” del 30-01-2016