Il Consiglio comunale di Bronte presieduto da Nino Galati ha approvato a maggioranza il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2018. “Approviamo oggi – ha affermato il consigliere Rosario Liuzzo – l’ennesimo documento contabile senza visione politica. Affermare che la presenza di un avanzo di amministrazione sia frutto della buona amministrazione Calanna è poco veritiero. La tenuta dei conti pubblici del Comune di Bronte ha un solo protagonista: le royalty metanifere. Nonostante questa imponente voce di bilancio non notiamo alcuna differenza tangibile rispetto agli Comuni Siciliani di medesime dimensioni. Sarebbe opportuno inoltre, che la giunta evitasse di sperperare il fondo di riserva con contributi a pioggia ad alcune associazioni, contributi dal sapore elettorale più che programmatico. Il fondo di riserva ha un’altra funzione e per l’ennesima stagione invernale rischiamo di affrontare le emergenze del maltempo senza alcuna copertura manutentiva”.
Di parere opposto il consigliere Samanta Longhitano: “Il rendiconto dimostra come il Comune di Bronte abbia i conti in ordine e quanto sia virtuoso. Mentre, purtroppo, tanti altri Comuni soffrono, noi programmiamo ulteriori investimenti, che si aggiungono ai tanti già effettuati, che rendono la nostra Bronte, in questo momento, un cantiere a cielo aperto. Chi critica la visione politica del Rendiconto 2018 lo fa per pregiudizi, di natura non politica ed in modo assai strumentale, dimostrando peraltro poca aderenza al Territorio”.
L’Assemblerà consiliare ha anche affrontato l’argomento dei dossi artificiali, approvato all’unanimità la modifica del regolamento sul Consiglio dei ragazzi ed, a seguito delle dimissioni del dott. Ernesto Di Francesco, eletto il consigliere Antonio Currao, componente della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari di corte d’Assise e di corte d’Assise d’Appello.