Il Consiglio comunale di Bronte, presieduto da Nino Galati, ha modificato due importanti regolamenti ed il piano triennale delle opere pubbliche. Per prima è stata affrontata la discussione sulla modifica del “Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persona ed Enti pubblici e privati”, con i consiglieri Maria De Luca, Salvatore Calamucci, Angelica Prestianni che hanno presentato un emendamento, modificando il periodo di presentazione delle domande, prima possibile da gennaio ad ottobre ed oggi solo da gennaio a marzo e da giugno a luglio. Alla fine sia l’emendamento che il regolamento sono stati approvati con l’astensione del consigliere Gaetano Messina. Approvato all’unanimità, invece, il “Regolamento comunale per la concessione di contributi per l’adozione di cani randagi” che permette ad associazioni e privati di adottare i cani che finiscono nel canile, con il Comune che gli garantirà un contributo di 400 euro l’anno per ogni cane, per un massimo di 3 anni. Per questo punto è stato presentato un emendamento dai consiglieri Maria De Luca, Salvatore Calamucci, Gaetano Messina, Enza Meli, Angelica Catania, Samanta Longhitano, Antonio Petronaci e Salvino Luca che limita a tre il numero di cani che un privato può adottare. Il limite non si applica per le associazioni. Infine, con l’astensione dei consiglieri Giuseppe Di Mulo, Angelica Catania ed Antonio Leanza, l’approvazione della modifica del piano triennale delle opere pubbliche che prevede l’inserimento di nuovi progetti, come la riqualificazione della villa comunale e del Polo sportivo di via Dalmazia e le riconversioni dell’ex mattatoio a isola ecologica, di un locale in via Palermo a fabbricato a servizio dei turisti e dell’ex caserma dei carabinieri in alloggi sociali. Fonte “La Sicilia” del 25-01-2018