Nessuna notizia dalla Regione siciliana sulla richiesta di finanziamento di 70 mila euro per rifare le strade interne dove passa il “Giro d’Italia”. Ed il sindaco Graziano Calanna, non le manda a dire. «La corsa rosa passa il 9 maggio – afferma – appena 10 giorni ci separano da un evento che rimarrà nella storia. Le condizioni delle nostre strade non sono migliori di quelle di Nicolosi e Santa Maria di Licodia, dove sono arrivati i fondi del Patto per la Sicilia, eppure la Regione per noi non si muove. Mi sarei aspettato un provvedimento d’urgenza, la procedura sarebbe stata identica a quella degli altri Comuni». Intanto il Comune di Bronte è costretto ad utilizzare fondi propri per rifare le strade. Il sindaco, infatti, prima del 9 maggio deve rilasciare un’attestazione che certifichi l’idoneità delle strade dove passeranno i ciclisti e soprattutto Via Martiri di via Fani necessita di interventi urgenti. «Per questo – aggiunge Graziano Calanna – siamo costretti ad intervenire, assumendoci la consapevole responsabilità di iniziare i lavori senza avere la certezza del finanziamento da parte della Regione. Non possiamo apparire con le strade malmesse di fronte la vetrina che ci offre il Giro. Inoltre ci esporremo a responsabilità. Le strade vanno sicuramente rifatte e Bronte deve mostrare all’Italia ed al mondo che seguirà l’evento sportivo, il profilo migliore. Questo, però, non vuol dire che non continueremmo a chiedere il finanziamento alla Regione siciliana anche per una questione di giustizia. Ad un certo punto dovranno spiegarci perché alcuni Comuni sì ed altri no». E ricordiamo che la “Corsa rosa del centenario” passerà per le vie Palermo, Martiri di via Fani, Simeto, Amedeo Duca d’Aosta, Marconi e viale Catania dove è posto un traguardo volante. In pratica giungerà da Cesarò, attraverserà il Simeto, giungerà a Bronte e poi proseguirà per Adrano. «Sarà anche un momento di festa – conclude il primo cittadino – prima del passaggio dei ciclisti, la Carovana rosa si fermerà alla villa comunale, esattamente nei pressi del traguardo volante e verranno offerti gratuitamente a tutti i presenti i gadget della corsa che, essendo l’edizione numero 100, rimarrà nella storia. Per questo noi abbiamo invitato tutte le scuole e le associazioni sportive. Bronte è pronta ad abbracciare il Giro». Fonte “La Sicilia” del 30-04-2017