Una sala consiliare gremita di personalità e cittadini ha accolto il ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione Gianpiero D’Alia. Ricevuti dal sindaco Pino Firrarello, alla visita istituzionale sono intervenuti il Prefetto di Catania, Maria Guia Federico, l’eurodeputato Giovanni La Via ed i sindaci di Randazzo, Maletto, Maniace Cesarò e San Teodoro. Dopo i saluti del vice presidente del Consiglio comunale, Andrea Sgrò, sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Di Mulo che ha invitato a Bronte il Ministro, Salvatore Proietto, Vittorio Triscari, Angelica Prestianni, Nunzio Saitta, Vincenzo Sanfilippo e Salvino Luca, tutti a sottolineare le difficoltà che in questo momento Bronte e l’Italia sta incontrando anche a causa di scelte politiche spesso non sempre ad esclusivo vantaggio della collettività. “Gli enti locali sono con le spalle al muro. – ha affermato Firrarello – Certamente qualche decennio fa vi erano degli sprechi ma oggi sono costretti a far fronte a dei tagli che non tutte le istituzioni dello Stato hanno subito. I Comuni stanno pagando da soli a differenza di alti dirigenti e ministeri. E arrivato il momento di fare un riflessione seria”. “Un paese sta in piedi se chi ha responsabilità di guida agisce per il bene comune. – ha affermato il Ministro – Le forze politiche non sono state in grado di gestire il cambiamento provocato dalla crisi ed in passato hanno commesso degli errori che oggi paghiamo caramente. Oggi questo Governo sta cercando di risolvere i problemi, ma non abbiamo intenzione di rimanere seduti sulla poltrona alle spalle dei cittadini ed i prossimi giorni saranno cruciali. Bisogna cercare un periodo di stabilità politica, altrimenti gli investitori non crederanno mai in noi”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto