Nella serata di ieri, i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Nicolosi (CT), in contatto con personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, sono intervenuti in località Rifugio Poggio La Caccia a circa 1900 metri di altitudine, nel territorio del comune di Bronte (CT) sul versante Sud-Ovest dell’Etna per prestare soccorso ad un ciclista colto da malessere provocato dalla stanchezza e dal freddo sopraggiunto nel corso della serata. In particolare, alle ore 21:00 circa, i soccorritori del C.N.S.A.S. e i Finanzieri del S.A.G.F. di Nicolosi venivano attivati per portare soccorso ad un ciclista che nel corso di un’escursione sull’Etna, non era più in grado di fare ritorno al proprio domicilio e interrompeva la sua escursione, nei pressi di Rifugio Poggio La Caccia, richiedendo il soccorso. Prontamente le Fiamme Gialle raggiungevano il malcapitato e gli somministravano le prime cure. Nel complesso le condizioni generali di salute del ciclista individuato non destavano preoccupazioni e lo stesso, che nel corso del primo intervento risultava esausto, disidratato ed infreddolito, veniva trasportato presso la stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
Atteso un miglioramento delle proprie condizioni fisiche, l’escursionista lasciava la caserma dei Finanzieri di Nicolosi per dirigersi autonomamente presso la propria abitazione. In questo periodo, le favorevoli condizioni metereologiche incoraggiano le escursioni in bicicletta e sono numerose le persone che si avventurano sui sentieri dell’Etna, la Guardia di finanza e il C.N.S.A.S. raccomandano di adottare tutte le precauzioni da osservare in montagna compreso l’accompagnarsi con persone esperte conoscitrici del territorio, onde evitare che una piacevole escursione si tramuti in una brutta avventura.