La città del pistacchio si rivela uno dei Comuni che più di tutti in Sicilia sta cercando di approfittare dei fondi del Pnrr. Lo conferma il vertice con le organizzazioni sindacali di categoria, dove i sindacalisti hanno plaudito non solo le tante iniziative poste in essere per valorizzare la Zona artigianale, ma anche la mole di lavoro messa su, come ha confermato lo stesso sindaco Pino Firrarello, che annuncia che entro l’estate il Comune appalterà 20 nuove opere pubbliche. Ma non solo definirà i 6 progetti che saranno finanziati con i fondi del Pnrr, che riassumiamo: 1) Lavori di costruzione di un nuovo asilo nido in via Sarajevo per un importo complessivo di 1.125.000 di euro; 2) La riqualificazione della via Dalmazia e delle aree adiacenti verdi che sono degradate per un importo di 1.522.478; 3) Il ripristino delle funzionalità degli impianti sportivi siti all’interno del perimetro urbano per un importo di 962 mila euro; 4) La riqualificazione del campo sportivo di via Dalmazia e del parco urbano per un importo di 2.025.000 di euro; 5) la riqualificazione delle aree verdi attrezzate all’interno del centro urbano come per esempio la villa comunale per un importo di 490 mila euro; 6) la riqualificazione dell’area della segheria Pirrone, un progetto di 3.270.000 euro che però ingloba, almeno nei costi progetti previsti anche nei Comuni di Maletto e Maniace.
«Tutti i Comuni – afferma Firrarello – dovrebbero approfittare del Pnrr. Privare i nostri concittadini di queste risorse, vorrebbe dire danneggiare ed indebolire il Territorio». E il giudizio dei sindacalisti è stato positivo. «Seguiamo – ha affermato Enza Meli, segretaria generale Uil Catania – con attenzione l’attività di ogni istituzione politica impegnata nel dare concretezza a un’opportunità, più unica che rara, chiamata Pnrr. Siamo presenti a tutte le riunioni nelle quali sia consentito di ascoltare ed essere ascoltati, com’è avvenuto a Bronte su invito dell’Amministrazione. Al sindaco Firrarello e alla sua Amministrazione diamo atto di un impegno fattivo, oculato ed esperto, essendo emerso dal confronto un significativo stato di avanzamento nelle procedure che consentiranno l’auspicato impiego di risorse pubbliche, tanto necessarie quanto dovute». Positivo anche il giudizio di Gino Mavica della Cgil, il quale, dopo aver giudicato in maniera favorevole le iniziative per potenziare la zona artigianale, sui progetti afferma: «Dichiaro apprezzamento sulla progettualità del Comune. È doveroso un plauso all’Amministrazione ed ai dirigenti, come doverosa la richiesta del rispetto del protocollo dove le ditte appaltatrici si confrontino, prima di iniziare i lavori, affinché si faccia il possibile per utilizzare manodopera locale e si rispettino tutte le norme di sicurezza». Fonte “La Sicilia” del 08-04-2023