E’ stata inaugurata la 24’ Sagra del Pistacchio di Bronte. A tagliare il nastro inaugurale è stato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, insieme al sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Castiglione. Con loro il vice sindaco Melo Salvia che è l’organizzatore della Sagra, gli assessori Mario Bonsignore, Biagio Petralia e Maria De Luca, il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Gullotta e numerosi consiglieri comunali. Presenti all’inaugurazione i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che operano nel territorio e numerosi ospiti. Fra questi l’on. Nino D’Asero, il presidente della società Ato Joniambiente, Francesco Rubbino e Nuccio Condorelli, oltre a diversi rappresentanti istituzionali di altri Comuni. “Il pistacchio – ha affermato il sottosegretario Castiglione – fa parte delle produzioni agricole di nicchia ed eccellenza del nostro territorio, con un alto valore enogastronomico. Ritengo che gli agricoltori, che ancora si ostinano a coltivarlo, debbano essere aiutati. Per il pistacchio di Bronte – continua – si può fare molto a cominciare dalla tutela contro le frodi, affinché i produttori possono ancora credere in questa produzione, che certamente rappresenta l’eccellenza del paniere agricolo del nostro territorio”. “Ci siamo impegnati in questi anni – ha affermato il sindaco Pino Firrarello – a far valicare i confini nazionali al nostro pistacchio. Oggi ci accorgiamo che grazie a questa Sagra ha valicato quelli europei, perché questo fine settimana attendiamo circa 200 turisti cinesi ed altrettanti giapponesi”. E dopo il taglio del nastro la sfilata fra i circa 100 gli stand, collocati in piazza Spedalieri, nella centrale via Umberto e nelle piazze vicine, accompagnati dalle majorette e dalla Banda San Biagio. Cominciano così i 2 week end più dolci e spettacolari dell’anno per l’intero versante nord dell’Etna. Dolci perche il pistacchio in pasticceria è un re, spettacolari perché la Sagra del pistacchio è anche un momento di festa e spettacolo. Questa mattina il protagonista è il folclore con “I taranta”. Stasera, invece, dopo la sfilata della Banda San Biagio delle 18, la festa sarà resa viva dalla fisarmonica di Momo, e dai gruppi “Mumbles Swing band” ed i “Brigantini”. I più giovani però attendono con frenesia che arrivino le 23. A quell’ora in piazza Rosario sarà il momento di scatenarsi con la “pistacchio dance”, che trasformerà il centro di Bronte una vera e propria discoteca al colore verde pistacchio. Oggi si battezza anche il nuovo servizio turistico voluto dall’assessore Mario Bonsignore. Pensate che al tour culturale di domenica si sono già prenotati circa 150 visitatori.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto
LA GALLERIA FOTO DEL 27 – 09 -2013