E’ stato sua Eccellenza Rev. Mons. Luigi Renna arcivescovo metropolita di Catania, insieme al parroco Alfio Daquino ad inaugurare, nei giorni scorsi, il campo sportivo realizzato presso il centro giovanile pastorale parrocchiale “il Pellicano” dando così vita al centro sportivo “Matryx” e proseguendo così con il progetto di edificazione di una struttura il cui scopo è l’accoglienza di tutti i giovani per offrire loro la possibilità di divertirsi, di sviluppare i loro talenti e consolidare le loro basi di formazione cristiana, umana e sociale. Si conclude così un’altra tappa di un percorso iniziato il venti ottobre 2019 con la posa della prima pietra, da allora sono passati quattro anni e molto è stato fatto. Nel 2022 e più precisamente il tredici di febbraio è stata inaugurata la struttura interna, adesso si è realizzata un’altra parte importante del centro giovanile, pronta ad accogliere tutti i ragazzi: il campo da calcio. Alla presenza dei numerosi fedeli, che hanno preso parte all’inaugurazione, in occasione della festa della Madonna del Rosario, il parroco ha evidenziato l’importanza di coltivare i sogni che abitano nel cuore di ognuno di noi, la struttura infatti è stata voluta dal sacerdote che nonostante le numerose difficoltà che in questi anni si sono susseguite ha continuato a lottare per vedere realizzato il suo desiderio e il suo sogno. Padre Daquino ha espresso il suo ringraziamento a Dio e a tutti coloro che hanno contribuito economicamente e generosamente per la realizzazione del campo sportivo a sostegno del progetto: l’azienda Pistì, con i dirigente i Longhitano Vincenzo e Nino Marino che hanno condiviso il progetto sociale ludico ricreativo a favore dei ragazzi ; il Signor Cipolla Salvatore titolare della ditta Bellanera che si è impegnato a restaurare e donare la fontana sita nei pressi del centro giovanile: un reperto storico abbandonato .
Padre Alfio ha concluso sottolineando l’importanza di collaborare insieme per il bene della comunità: “ se noi come cittadini mettiamo il nostro impegno, passione, tempo, amore per il nostro paese, anche gli altri dovrebbero dare, soprattutto chi ci governa, lo stesso esempio”. Si è detto soddisfatto per quanto è stato realizzato anche Mons. Renna che ha spiegato ai bambini presenti il significato simbolico del pellicano metafora dell’amore e della generosità a cui tutti siamo chiamati. L’ Arcivescovo poi ha evidenziato come la benevolenza della Beata Vergine Maria abbia avvolto la realizzazione del centro giovanile sostenendo il parroco in tutte le difficoltà che man mano si sono presentate, ha infine concluso ricordano ai giovani e a tutti i presenti l’importanza di far rivivere le periferie e di mantenere pulito l’ambiente. La struttura ed il nuovo campo sono doni per il prossimo spetta adesso ai giovani costruire insieme un punto di riferimento per i ragazzi brontesi, all’insegna del divertimento e nel rispetto dell’etica cristiana.