Sorgerà nell’area antistante l’istituto d’istruzione superiore Benedetto Radice di Bronte, la nuova Chiesa a servizio del nuovo quartiere Borgonuovo. La notizia viene confermata dal consigliere comunale Biagio Petralia che lo scorso anno si è battuto, insieme con il consigliere comunale Nunzio Saitta, affinché nel piano triennale delle opere pubbliche la realizzazione della Chiesa risalisse dal trentunesimo al primo posto. “Il Comune doveva solo assegnare l’area dove costruire la nuova chiesa. – ci dice il consigliere Petralia – I fondi per la sua realizzazione, infatti, sono già stati stanziati dal Ministero competente. Così – continua – dopo numerosi sopralluoghi effettuati in sinergia fra il nostro Ufficio tecnico e quello della Curia, abbiamo individuato il sito migliore. La costruzione di questa Chiesa – aggiunge – rappresenta un obbiettivo importante per il quartiere Borgonuovo e per tutta la religiosissima cittadina. Per questo siamo pronti a snellire il più possibile il processo burocratico e cedere il terreno dove verrà eretta la nuova Chiesa, sicuri di garantire ai residenti non solo un nuovo luogo di culto, ma anche una struttura importate da punto di vista sociale”. In linea con il consigliere Petralia anche il sindaco, sen. Pino Firrarello: “Un impegno – ha affermato – che vogliamo affrontare per favorire la vita cristiana in tutto il territorio di Bronte. Borgonuovo poi – continua – è sì un quartiere nuovo, ma abbondantemente abitato, dove non bisogna attendere più tanto tempo per realizzarvi una chiesa. Ringrazio la Curia – ha concluso – per aver scelto Bronte come luogo dove realizzare una nuova Chiesa”. I fondi per i lavori sono stati racimolati con il contributo della “Conferenza episcopale italiana”, che trae linfa dalla quella parte delle dichiarazione dei redditi, versate dai cittadini alla Chiesa. Una porzione dell’8 per 1000, infatti, viene destinata all’edilizia di culto. Nella Diocesi di Catania esistono già esperienze simili, come nel quartiere di Ognina di Catania, ed a Belsito, nel Comune di Misterbianco, cui adesso si aggiungerà la chiesa di San Vito a Bronte.
L’Ufficio Stampa