Immersi fra i colori che solo l’Etna ci può offrire con le sue meraviglie. Accolti dal calore della Casermetta di Piano dei Grilli di Bronte che, restaurata dal Parco dell’Etna, è fra i più bei punti base per l’escursionismo. Abbagliati dall’imponente scorcio dell’Etna che a Piano delle Ginestre offre una fra le più imponenti vedute. Queste le sensazioni vissute dagli studenti delle ultime classi della scuole superiori di Bronte che hanno partecipato con entusiasmo alla Festa della Montagna voluta dal sindaco, Pino Firrarello, ed organizzata nei dettagli dal vice sindaco Melo Salvia. I ragazzi accompagnati da Angelo Spitaleri, del Cai (Club alpino italiano) e del Comune, hanno raggiunto l’area protetta di monte Minardo, ricca di flora e di fauna, per poi godere della veduta dell’Etna nei pressi della “Casermetta” dove l’associazione San Giuseppe ha garantito il ristoro, offerto ricotta fresca appena preparata e, grazie a Daniele Signorino Russo, dato anche una piccola lezione della storia del territorio brontese dell’Etna, caratterizzato da antiche colate laviche che nei secoli hanno condizionato la vista brontese. “Come sempre è bello vedere i giovani percorrere questi sentieri che sono fra i più belli dell’Etna – hanno affermato Firrarello e Salvia – Ma soprattutto adesso che è stata restaurata la Casermetta, ideale punto base per un escursionismo che volgiamo incrementare”. Ad allietare la sosta il cantastorie Luigi Di Pino che ha offerto la sua musicalità popolare con l’Etna sullo sfondo. Presenti numerose associazioni fra cui la Fidapa e Bronteinsieme. Fra i presenti anche numerose autorità, fra cui il dirigente provinciale dell’Azienda foreste demaniali di Catania, Mario Bonanno, il comandante della Guardia Forestale di Bronte, Vincenzo Crimi e quello della Guardia di Finanza, Carmelo Cicero.
Fonte “La Sicilia” del 15-05-2012