L’Iacp (Istituto autonomo case popolari) di Catania mantiene la promessa fatta al sindaco di Bronte, Graziano Calanna. Sono iniziate, infatti, le “operazioni” per risolvere l’annoso problema della rete fognaria dei 54 alloggi di edilizia economica popolare di contrada Sciarotta a Bronte, che spesso si ottura, rendendo difficile la vita nel popoloso complesso abitativo. I tecnici dell’istituto hanno già effettuato il primo sopralluogo assieme al sindaco e al geometra del Comune, Nino Saitta. Sono state ispezionate le botole e programmato il da farsi. Come avevano segnalato i tecnici del Comune, infatti, il problema dell’impianto fognario è strutturale. Circa 40 anni fa, quando è stato costruito l’immobile, sono stati posti dei tubi di scarico più piccoli del dovuto e forse anche con una pendenza insufficiente a garantire un costante deflusso delle acque reflue. Per questo i tecnici stamani provvederanno all’espurgo della condotta e poi daranno inizio alle attività di scavo. Sarà sostituita la vecchia condotta e, al suo posto, sarà sistemata una condotta dal diametro sufficiente e saranno riviste le pendenze e gli allacci, affinché la fognatura non si ottui più creando allarme e disagi. “Ringrazio il direttore dell’Iacp, arch. Calogero Ponturo, il commissario e i tecnici dell’istituto che sono intervenuti – ha affermato il sindaco Graziano Calanna -. Ci conforta sapere che l’istituto è pronto a intervenire di fronte alle giuste segnalazioni dei Comuni. Sono anni che questa condotta si ottura, costringendo il Comune a intervenire con urgenza e con risicati fondi di bilancio. I residenti non potevano più aspettare. Finalmente questo problema sarà definitivamente risolto”. I lavori finalmente, nei fatti, completano quelli di ristrutturazione effettuati anni fa che hanno trasformato il complesso abitativo in edifici moderni, ristrutturati sulla base della “bioedilizia”. La questione della fogna ha assunto, proprio per le nuove condizioni di vivibilità del quartiere, una grande rilevanza. Questi 54 alloggi si trovano, infatti, nel quartiere Sciarotta, alla periferia della città, una zona un tempo priva di tanti servizi, invece adesso, oltre a esserci strade e villette, ci sono campetti di calcio e altre strutture, alcune inaugurate di recente. I continui guasti alla rete fognaria mettono in serio pericolo quello che è ormai un patrimonio di tutta la collettività. Fonte “La Sicilia” del 11-04-2017