La sottosezione dell’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali) ha una nuova casa. Il Comune, infatti, ha concesso i locali non utilizzati dal Circolo didattico “Spedalieri” del plesso di via Guido Reni, che hanno accesso dal vicolo Leopardi. Particolarmente sentita la cerimonia della consegna delle chiavi da parte del sindaco Graziano Calanna al presidente della sottosezione brontese la dott. Cristina Cannata. Presenti il vicepresidente della sezione Sicilia orientale, Giuseppe Torrisi, la dirigente del Circolo didattico, prof. Grazia Emmanuele, la Giunta municipale, diversi consiglieri comunali e soci Unitalsi. «Questa è la casa dell’Unitalsi a Bronte – ha affermato il vicepresidente Torrisi – e di conseguenza la casa di tutti noi. Sono felice perché anche questa concessione è una testimonianza del riconosciuto valore della nostra azione. Ringrazio l’Amministrazione comunale, la dirigente scolastica e coloro che si sono spesi affinché questa sede fosse concessa e fruibile. Che questa casa sia sede di gioia perché lo spirito del nostro servizio è fornire gioia».
Particolarmente emozionata la presidente di Bronte Cristina Cannata: «La nostra vecchia sede – ha affermato – non era più sufficiente per permetterci di continuare un’azione che ormai a Bronte si svolge da 50 anni. Non posso che ringraziare il sindaco e l’Amministrazione per esserci venuti incontro. Ringrazio tutti e i soci che continuano a rendere viva questa sottosezione. Speriamo che presto i nostri treni ed i nostri aerei verso Lourdes tornino ad essere pieni». «Chi amministra trova soddisfazione nella propria missione quando riesce a risolvere i problemi – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – Se poi si risolvono i problemi di chi realmente ha bisogno la soddisfazione è massima. Ringrazio la preside Grazia Emmanuele, e ringrazio tutti i soci dell’Unitalsi per quello che fanno». Fonte “La Sicilia” del 14-09-2020
Bene cosi quando si fa beneficenza vera dio la benedice.