La storia, la società e la cultura di Bronte nei programmi didattici delle scuole di ogni ordine e grado della città del Pistacchio. E’ la richiesta che il sindaco di Bronte, sen. Pino Firrarello, ha posto ai dirigenti scolastici degli istituti di Bronte durante un vertice convocato sia per augurare ai dirigenti un proficuo lavoro, sia per programmare una serie di iniziative che il Comune intende organizzare per allargare i vari Piani dell’offerta formativa allo studio della storia e del territorio brontese, per stringere ancor di più il rapporto con le famiglie e per coinvolgere scolari e studenti in iniziative di carattere sociali. Per questo assieme al sindaco Firrarello erano presenti l’assessore ai servizi scolastici Mario Fioretto e quello ai servizi sociali Maria De Luca che hanno ospitato i dirigenti Daniela Zappalà del primo Circolo, Tiziana D’Anna del secondo, Cinthia D’Anna della scuola media, Carmela Scirè dell’Istituto superiore Capizzi e Giovanni Lutri del Radice. Presenti anche rappresentanti dell’Ipsaa e del Liceo della Comunicazione: “Mi accorgo – ha affermato Firrarello – che spesso i nostri ragazzi conoscono bene il pensiero dei filosofi classici e sconoscono quello del loro concittadino Nicola Spedalieri. Conoscono la storia d’Italia e hanno scarsissime nozioni sulla storia della Sicilia e di Bronte in particolare. Oltre a ciò – conclude – hanno poca contezza della valenza del proprio territorio e della sua economia”. I dirigenti hanno accolto volentieri l’invito ad allargare i loro programmi, decidendo di organizzare specifiche iniziative didattiche e di partecipare in massa alla giornata dei ragazzi all’interno della Sagra del pistacchio.
FONTE “LA SICILIA” del 18-09-2007