Continuano i disagi all’ospedale di Bronte, a seguito del mancato funzionamento della Tac in uso al nosocomio brontese. Ieri la risposta dell’Asp 3 Catania, sul problema, che non interessa il macchinario, ma il condizionatore posto nel locale della Tac. “La Tac per funzionare ha necessità di basse temperature – hanno comunicato dall’Azienda – è il guasto del condizionatore posto nei locali della Tac, al momento, non permette il corretto funzionamento della Tac. Abbiamo già attivato una procedura di somma urgenza, per riparare il condizionatore e rimettere in funzione la Tac”. Ecco svelato il mistero. La Tac funziona, ma purtroppo è guasto il condizionatore che impedisce il corretto funzionamento. Che dire? Il problema rimane insoluto, e l’utenza resta privo di un importante strumento diagnostico che permette, in casi di ictus, ischemie, o traumi, una diagnosi veloce e precisa, per avere la quale i pazienti debbono essere trasferiti a Biancavilla, o a Catania. Sicuramente passerà ancora qualche giorno, per riparare o sostituire il condizionatore, ma è necessario che il tutto sia svolto in tempi celeri ed immediati, un guasto che persiste dal venerdì scorso, e che poteva e doveva essere riparato subito. Un primo sopralluogo dei tecnici è stato effettuato, già la scorsa settimana, ma ci vorrà ancora qualche giorno affinché venga sistemato il locale e la Tac possa tornare ad essere al servizio della popolazione.
LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 24-06-2015