Lago di Bolo sui Nebrodi, attivato dalla Giunta regionale siciliana l’iter per la realizzazione. Su proposta del presidente Nello Musumeci, infatti, la Giunta ha incaricato i competenti uffici regionali di avviare “i relativi procedimenti e individuare le risorse finanziare”. La costruzione della diga è prevista nella stretta di Bolo, sul fiume Troina, nei territori di Bronte e Cesarò, ma il lago si estende pure su quelli di San Teodoro e Troina.
“Da mezzo secolo, ormai, si discute sulla necessità di realizzare la diga di Bolo, un invaso sul fiume Troina (detto anche di Serravalle), con una capacità utile di circa 100 milioni di mc, nella Sicilia centro-orientale – ha illustrato Musumeci alla Giunta -. La storia, in particolare, ricorda diversi interventi normativi ed amministrativi, dalla legge 129/1963 che ha inserito l’opera nel Piano regolatore generale degli Acquedotti – ha spiegato il Presidente nella sua proposta -, fino alle ultime determinazioni assunte dal Consorzio di Bonifica 9 di Catania sulla utilizzabilità di alcuni progetti come progettazione preliminare, che, però, sono rimasti ancora inattuati”. In aggiunta a ciò, secondo Musumeci “rimane, anche alla luce del Piano regionale per la lotta alla siccità redatto dall’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, la necessità di individuare nuovi bacini idrografici ed il bisogno di migliorare la regolazione pluriennale delle acque del Simeto”. Luigi Putrino Fonte Gds
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