L’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) chiude la vicenda sollevata da alcuni consiglieri comunali di Paternò e sancisce che la nomina del segretario comunale Giuseppe Bartolilla, che svolge l’incarico in convenzione nei Comuni di Bronte e Paternò, non era inconferibile. I fatti risalgono al marzo scorso, quando in una nota alcuni consiglieri comunali paternesi hanno accusato il segretario Bartorilla di non aver pubblicato la sua dichiarazione di insussistenza di inconferibilità come richiede la legge al momento della nomina, paventando che questo fosse realmente inconferibile, poiché aveva svolto la funzione di Presidente del Nucleo di Valutazione meno di due anni prima. La segnalazione è arrivata sul tavolo del Prefetto che la ha inoltrata all’Anac, che è l’organo preposto per questo tipo di verifiche. Bene, l’Autorità anticorruzione, dopo aver esaminato le carte e sentito le parti, ha “escluso la sussistenza di qualsiasi ipotesi di inconferibilità”. “Circa – si legge nel dispositivo firmato dalla dirigente Maria Grassini – la prospettata violazione dell’art. 20 del d.lgs n. 39 del 2013 (mancata pubblicazione del di insussistenza di incompatibilità), questa risulta pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Bronte, sezione Amministrazione trasparente – incarichi amministrativi di vertice”.
Riguardo l’ipotesi di inconferibilità – inoltre – “si evidenzia che le disposizioni in tema di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi, di cui al d.lgs. n. 39/2013, non si applicano ai componenti di un organo collegiale di vigilanza e controllo interno, quale nel caso di specie il Nucleo di Valutazione, sull’attività di un ente, in quanto le suddette disposizioni attengono ad incarichi di livello o di funzione dirigenziale”. Ma non solo. L’Anac ha chiarito che eventuali conflitti di interessi possono sorgere solo se si ricoprono cariche contemporaneamente: “Inoltre, – infatti, spiega l’Anac – l’ipotesi di conflitto di interesse si concretizzerebbe nel caso in cui si ricopra contestualmente il ruolo di componente o di presidente del Nucleo di Valutazione di enti locali. Orbene, dagli accertamenti condotti dall’Ufficio, è emerso che il dott. Bartorilla si è dimesso da presidente del Nucleo di valutazione nel medesimo momento in cui ha assunto l’incarico di segretario”. Vicenda chiusa quindi, con il segretario Giuseppe Bartorilla che già nel marzo scorso aveva chiarito la questione, trovando ampia conferma nel parere dell’Anac.