“Gli accordi di settembre con i lavoratori forestali non sono stati rispettati”. Lo dicono da Bronte i responsabili comunali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Gino Mavica, Nino Galati ed Enza Meli, che denunciano come il 4 settembre scorso la direzione provinciale dell’azienda regionale foreste aveva promesso l’avviamento per 10 giorni dei lavoratori cosiddetti settantottisti entro la scorsa settimana. “Ad oggi – dicono – nessuna richiesta è giunta agli uffici di collocamento e questo ennesimo ritardo mette seriamente a rischio le garanzie occupazionali previste per legge”. A questo i sindacati aggiungono ritardi nei pagamenti e la questione relativa all’accorpamento delle graduatorie di manutenzione e antincendio, effettuata nonostante la forte opposizione delle segreterie regionali di categoria. Il direttore dell’Azienda foreste demaniali, Ettore Foti, però rassicura i lavoratori: “I settantottisti nella provincia sono circa 1200 – ha affermato – e per tutti loro venerdi scorso sono state predisposte le chiamate. Quindi prestissimo i primi lavoratori saranno avviati. Per i pagamenti noi siamo pronti a pagare, ma dobbiamo attendere l’accreditamento finanziario da Palermo. L’accorpamento delle graduatorie di manutenzione e antincendio – conclude – è una scelta del legislatore, non certamente dell’Azienda”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 17-09-2014