Bronte nei prossimi giorni si trasformerà in un cantiere a cielo aperto. Partono ben 14 lavori pubblici per un investimento complessivo di 338mila euro. Diversi gli ambiti di intervento. Nell’area mercatale di via Mosè verranno sistemati 60 gazebi in legno, ma verrà anche installato sul tetto un impianto fotovoltaico. Verranno effettuati lavori di manutenzione nell’impianto sportivo di via Dalmazia, ma anche nei parchi della cittadina. Con questa serie di lavori arriva l’illuminazione pubblica in via Belgio e l’impianto di videosorveglianza in via Reni e si effettueranno lavori straordinari nell’edificio scolastico che ospita le scuole medie. Gli impianti sportivi di contrada Sciarotta, via Livatino e via Omero saranno rimessi a nuovo come parte della rete fognante, nei punti dove insistono alcune emergenze. Fra i tanti lavori non manca la manutenzione delle strade interne, il reimpianto di alberi nel parco dietro le scuole medie ed il rifacimento della segnaletica stradale. Verranno poste delle telecamere di video sorveglianza per combattere il deposito abusivo dei rifiuti nella zona artigianale come aveva annunciano tempo fa il sindaco Firrarello che farà effettuare la manutenzione anche nella strada comunale San Nicola. Infine Bronte realizzerà la casa dell’acqua. Inoltre, come se non bastasse, verrà acquistato il materiale per effettuare i cantieri di servizio e verrà effettuato il collaudo amministrativo della zona artigianale. Ed il sindaco Firrarello, vista la mole di lavoro, ha convocato in Comune le tante aziende che hanno vinto le gare d’appalto. «Anche l’inizio contemporaneo di tutti questi lavori – ha affermato il primo cittadino – è la dimostrazione che Bronte è diversa dagli altri Comuni e continua a crescere. Grazie ad una gestione sana ed oculata del bilancio il Comune ha risorse per poter effettuare le manutenzioni che rappresentano anche l’indice della cura che abbiamo verso i beni pubblici».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 22-02-2015
M…… come si vede che stanno per arrivare le elezioni.
Pinco pallino
…. ma che solo io non me ne sono accorto?