I lavori sono stati consegnati alla ditta che si è aggiudicato l’appalto addirittura a gennaio, ma di operai all’interno del Polo sportivo di via Dalmazia di Bronte fino ad oggi non se ne sono visti. Così il sindaco sen. Pino Firrarello ha deciso di fare la voce grossa. «Il nostro obiettivo – afferma Firrarello – era quello di vedere completati i lavori del campo di calcio già ad agosto. in tempo cioè per favorire l’inizio della stagione agonistica. Pensavamo che, visto che i fondi erano comunali e quindi disponibili, ed il progetto è stato approvato anche dalle autorità sportive, non ci dovessero essere più problemi. Invece non è stato così». Per conoscere i motivi che hanno ostacolato l’inizio dei lavori Firrarello quindi ha convocato l’azienda. All’incontro hanno partecipato anche il direttore generale, dott. Michelangelo Lo Monaco, il capo dell’ufficio tecnico ing. Salvatore Caudullo e la dott. Teresa Sapia. I rappresentanti della ditta hanno manifestato qualche perplessità sull’elaborato progettuale che, a loro dire, da poco avrebbe ottenuto alcuni visti. «La legge – ha affermato con decisione l’ing. Caudullo – vi permetteva di cominciare tranquillamente i lavori e voi non lo avete fatto. Il progetto è stato approvato da tutti gli enti competenti, è esecutivo e non è assolutamente in discussione». Alla fine Firrarello, richiamando la ditta sui suoi doveri ha imposto l’inizio immediato dei lavori: «Non è possibile – afferma il sindaco – che le ditte appaltatrici contestino il progetto chiedendo costose varianti che fanno lievitare i costi. Il progetto è perfetto e così deve essere realizzato». Prossimo incontro venerdì 23 maggio quando gli sportivi brontesi sapranno se in quel campo a settembre si giocherà. a calcio.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 21-05-2008