Bronte si prepara al meglio per la tradizionale processione del Venerdì Santo. Se le Confraternite sono già quasi pronte all’evento, il Comune sta rifacendo il look a strade e verde pubblico lungo il percorso. «Fra i tanti i riti che si celebrano durante la settimana,- ci dice il sindaco Graziano Calanna – quelli di Bronte non hanno eguali. E questo non solo perché coinvolge tutta la Città, ma perché tanti emigrati tornano per l’occasione e tanti di loro la seguono via streaming da diverse parti del mondo. Per questo dobbiamo farci trovare preparati». «Così – aggiunge l’assessore Ernesto Di Francesco – abbiamo deciso di effettuare lavori di manutenzione in strade e verde pubblico, anticipando anche il diserbo lungo i marciapiedi dove i fedeli attenderanno il passare della processione». Per questo la squadra di manutenzione del Comune, coordinata da Franco Longhitano, si è già messa al lavoro. In piazza Cappuccini sono stati ripuliti alcuni alberi, ma anche una parte del muro che costeggia con via Umberto è stata rifatta. E in effetti è vero. Ogni anno la processione del Venerdì Santo a Bronte è seguita da tanti fedeli provenienti dai paesi vicini. Appuntamento quindi a venerdì alle 16,30, nella Chiesa della Madonna del Riparo per l’uscita del simulacro di Cristo crocifisso. Più tardi, raggiungendo la processione le altre chiese del centro storico, si uniranno, di volta in volta, l’urna con il Cristo morto, la Madonna Addolorata e la Statua del Cristo alla Colonna che completa la processione. Particolarmente emozionante la rappresentazione vivente della passione di Cristo, e altrettanto toccante è l’incontro evangelico tra Gesù e sua Madre che si svolge la sera intorno le 21 in una piazza Gaggini straripante di fedeli. Fonte “La Sicilia” del 27-03-2018