L’Amministrazione comunale di Bronte dice stop alla strade interne piene di buche ed avvallamenti. Come programmato mesi fa dal sindaco Graziano Calanna, fra le tante gare d’appalto aggiudicate a fine anno, diverse sono quelle che riguardano il rifacimento della pavimentazione di strade interne particolarmente rovinate. Un problema che la Giunta municipale ha sempre affrontato con energia, sapendo che oggi asfaltare una strada costa tantissimo. Alla fine dopo un’analisi attenta delle condizioni di diverse strade sono stati aggiudicati i lavori di rifacimento di nove strade interne. Sono le vie Etna, Aldisio, Lucca, Pisa, Faraone, Messina, Borsellino, Basile e Grassia. Fra queste diverse strade ricoprono una notevole importanza nel piano della viabilità comunale. «I cittadini – afferma il vicesindaco Gaetano Messina – ci chiedono spesso di riparare il manto stradale di diverse strade. Noi vorremmo intervenire su tutte, ma questi lavori hanno un costo notevole. Non a caso il problema delle buche oggi è particolarmente diffuso e non c’è paese dove non si debba rivedere la pavimentazione delle strade. Noi – continua – attraverso una gestione oculata delle risorse siamo riusciti ad aggiudicare per adesso la sistemazione di queste vie, ma non è escluso che in futuro si possano realizzare altri interventi». E aggiudicati i lavori adesso si attende solo di consegnarli all’impresa per far sì che questi siano completati al più presto. Ma non solo asfalto nelle strade interne di Bronte. Gli uffici del Comune, sempre su indicazione dell’Amministrazione, hanno aggiudicato anche le gare per realizzare una nuova segnaletica, installare dei dossi artificiali e la video sorveglianza. Fonte “La Sicilia” del 04-01-2019