Il Venerdì Santo di Bronte, è ormai un appuntamento a cui pochi vogliono mancare. Per questo cerchiamo di farlo vedere e apprezzare a tutti quelli che non possono essere presenti alla manifestazione, o a chi ci lavora e partecipa come organizzatore, portatore di vara o personaggio in costume. Gli usi, costumi e le tradizioni locali, sono da sempre il nostro cavallo di battaglia, cerchiamo, con un lavoro certosino e con tanta passione, di portarvi dentro l’evento cercando di cogliere le mille sfaccettature e le emozioni che ci danno. Un Venerdì Santo, uguale, ma sempre diverso, e che quest’anno ha lasciato lo strascico di alcune amare considerazioni sui social network, non vogliamo nè possiamo essere giudici e dire chi ha ragione o chi no, di certo c’è che vedere l’incontro tra le statue, vedere il rientro in chiesa della Madonna Addolorata, o alcuni momenti particolare, è naturale che suscitino delle emozioni, che sicuramente non si possono fermare. Occorre riflettere, e lavorare affinchè una tradizione centenaria, venga valorizzata e anche sfruttata per portare qualche piccolo beneficio, di sicuro, non è con i rimproveri o le polemiche che si può migliorare un evento che deve fare riflettere ma anche provocare emozioni e pentimento. A noi non resta che ringraziare il nostro staff, Luigi Saitta, Nunzio Schilirò e Biagio Schilirò di Trc, e Massimo Schilirò per le foto che vedrete.