Proseguono gli appuntamenti con i rappresentanti delle forze dell’ordine che l’Istituto comprensivo “Mazzini-Castiglione” di Bronte ha calendarizzato nella volontà di promuovere attività di educazione alla cittadinanza e alla cultura della legalità. È la volta della Guardia di Finanza che, in occasione della “Giornata della Legalità Finanziaria” ha incontrato le alunne e agli alunni della scuola secondaria di primo grado attraverso una importante lezione tenuta dal Capitano Niccolò Prosperi, Comandante della Compagnia di Paternò. Una giornata di grande valore simbolico che è stata celebrata, nelle stesse ore, a Roma alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e del Comandante generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata, Andrea De Gennaro. Presidio delle libertà economiche fondamentali previste dalla Carta Costituzionale, la Guardia di Finanza svolge un’attività meritoria illustrata dal Capitano Prosperi nelle sue molteplici diramazioni, dimostrando come i temi affrontati riguardino la quotidianità di ogni cittadino che il Corpo di Polizia ha l’obiettivo di tutelare attraverso il contrasto all’evasione, alle frodi nazionali e internazionali, al riciclaggio, alle truffe in danno ai consumatori e ancora mediante la lotta ai fenomeni corruttivi e concussivi, la ricerca delle ricchezze derivanti da illeciti di organizzazioni criminali, il contrasto alla contraffazione, al falso made in Italy, la lotta ai traffici illegali (sostanze stupefacenti, armi, contrabbando, tratta degli esseri umani), anche tramite i mezzi aerei e navali.
Ad animare il dialogo con il Capitano Prosperi gli interventi degli alunni i quali, sollecitati dai numerosi spunti di riflessione, hanno rivolto richieste di delucidazioni su aspetti della loro vita quotidiana, ora interpretati nella giusta chiave di lettura alla luce delle informazioni acquisite, dimostrando così la necessità e l’efficacia dell’azione educativa della scuola nel diffondere la cultura del rispetto delle regole fin dalla più giovane età. “Quello della legalità nel contesto economico-finanziario è un tema di grande rilevanza – ha sottolineato la Dirigente scolastica, Prof.ssa Alfina D’Orto – che non a caso il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha voluto sottolineare quest’anno inserendolo nelle ‘Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica’, nella consapevolezza che la scuola ha il dovere di avviare azioni educative e didattiche in grado di incidere compiutamente sullo stile di vita dei nostri alunni”.
Questa importante occasione formativa ha rappresentato dunque un momento di riflessione e approfondimento sulla cultura della legalità finanziaria, quale elemento di sviluppo e crescita sociale, su cui è fondamentale sensibilizzare le giovani generazioni, cittadini di domani, affinché abbiano comportamenti attivi e virtuosi.