“Affrontiamo al più presto la discussione sul libero consorzio di Comuni cui appartenerne. Se indugiamo ancora rischiamo di essere succubi delle scelte degli altri”. E’ l’appello che il consigliere comunale di Bronte, avv. Graziano Calanna ( Nella foto), ha rivolto all’intera Assemblea consiliare presieduta dal dott. Salvatore Gullotta. “Fino ad oggi – spiega Calanna – abbiamo rinviato un problema che invece è importante nell’ottica delle strategie territoriali. Con la soppressione delle Provincie, i Comuni sono costretti dalla legge ad aderire a dei consorzi spesso innaturali sotto il profilo delle affinità territoriali e culturali. Fortunatamente questi hanno la facoltà di scegliere a quale far parte, ma coloro che scelgono per ultimi, rischiano che la Regione, chiamata a dare un senso alla geografia dei nuovi consorzi nel rispetto delle regole, rigetti l’istanza collocando il Comune d’imperio in un altro Consorzio. Ritenendo questa decisione importantissima per il futuro e lo sviluppo della nostra città, – conclude – spero che il Consiglio la adotti eliminando gli steccati di natura politica e con la condivisione più larga possibile della città nelle varie forme in cui di estrinseca” . “Condivido in pieno le preoccupazioni del consigliere Graziano Calanna. – aggiunge il presidente Gullotta – E noi, pur consapevoli che le nostre scelte devono essere condivise dagli altri Comuni dell’ipotetico consorzio ideale, abbiamo istituito una Commissione consigliare speciale, chiamata ad indicare quale direzione intraprendere. Le scelte che il Consiglio adotterà, infine, non saranno dibattute solo all’interno del Palazzo, ma, come ribadito giustamente dallo stesso consigliere Calanna, il più possibile condivise dalla città”.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 20-06-2014