L’ordinanza del presidente del Tribunale di Bassano del Grappa, dott. Aurelio Gatto, restituisce euforia all’intero comparto tessile di Bronte. La richiesta di nominare un perito per esaminare “le variazioni di fatturato di Diesel” per molti significa che le commesse possono essere diminuite, ma solo in percentuale al calo reale delle vendite, e che Diesel, dopo essersi assunta degli impegni con dei sub fornitori, che sono in una posizione di dipendenza economica, non può decidere dall’oggi al domani di andar via senza un motivo valido e dimostrabile. Per il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che per difendere i posti di lavoro si è costituito “ad adiuvandum” nel procedimento, “l’ordinanza del giudice rappresenta un passo in avanti. Centinaia di lavoratori attendono con speranza la sentenza finale”. E a rappresentare il Comune, a Bassano del Grappa, si è recato l’assessore Luigi Putrino: “Capisco che i rapporti fra Diesel e il Consorzio tessile brontese ormai sono tesi – ha affermato – ma è arrivato anche il momento di recuperare la fiducia”. Intanto il rappresentante della Cgil, Gino Mavica, annuncia già di aver contattato il Consorzio tessile pronto a garantire la cassa integrazione straordinaria in attesa della ripresa lavorativa.
Fonte “La Sicilia” del 26-05-2010