Giro di vite da parte del Comune di Bronte contro chi deturpa l’ambiente scaricando in campagna cumuli di rifiuti e trasformando angoli verdi in micro discariche. La Polizia municipale ha predisposto una campagna di controlli sul territorio per individuare, ed eventualmente punire, con le sanzioni previste dalla legge, chi scarica abusivamente deturpando il territorio. Il servizio è iniziato da appena qualche giorno e sono già 6 i provvedimenti emessi dalla Polizia municipale. Cinque cittadini che, avendo scaricato solo rifiuti ingombranti sono stati contravvenzionati, mentre una persona, che invece ha scaricato amianto, è stata denunciata con l’accusa di deposito di rifiuti pericolosi. “Ringrazio la Polizia municipale per il lavoro che sta svolgendo a salvaguardia del nostro patrimonio ambientale. – afferma il sindaco Graziano Calanna – In passato abbiamo impegnato forze e risorse per ripulire le aree deturpate dai rifiuti. Abbiamo lanciato anche messaggi di sensibilizzazione verso i cittadini. In verità ritengo che qualche risultato è stato raggiunto, ma sono ancora tanti coloro che invece di avvalersi del servizio gratuito direttamente da casa di rifiuti ingombranti, preferiscono caricarli in auto e liberarsene in campagna, deturpando ambiente e territorio. Una cattiva abitudine che intendiamo scoraggiare in ogni modo per garantire la bellezza del nostro patrimonio ambientale, che, se valorizzato e mantenuto pulito, potrebbe essere un prezioso volano per l’economia turistica”. Tutti coloro che hanno scaricato abusivamente i rifiuti adesso non solo saranno costretti a pagare la multa o nel caso dell’uomo che ha scaricato amianto difendersi in Tribunale, ma anche a bonificare le aree deturpate, dimostrando alla Polizia municipale, con la necessaria certificazione, l’avvenuto smaltimento dei rifiuti nei centri autorizzati, nel rispetto delle legge sulla tracciabilità dei rifiuti. Da sottolineare come fra i 5 soggetti sanzionati 2 sono i rappresentanti di altrettante ditte con sede nei paesi vicini. Questi, infatti, invece di scaricare nei centri autorizzati hanno ben pensato di superare i confini del proprio paese per liberarsi dei rifiuti nelle campagne. I controlli continueranno a tappeto in tutte le aree del Comune che solitamente vengono trasformate in discarica a cielo aperto.