Migliaia di scolari e studenti provenienti da tanti istituti scolastici della provincia di Catania e non solo, questa mattina, hanno reso omaggio alla sagra del Re pistacchio di Bronte, grazie alla manifestazione “La scuola scende in piazza”. Numerose le autorità che hanno partecipato all’evento. Fra questi il direttore del Csa di Catania, Raffaele Zanoli che ha assistito ad una vera e propria invasione di bambini e ragazzi fra gli stand al pistacchio. Presenti tanti dirigenti scolastici ed anche il prof. Mario Fioretto, ovvero colui che in veste di assessore, anni fa, ha ideato questa manifestazione. I ragazzi hanno sfilato per tutta la via Umberto, divertendosi negli angoli suggestivi di Bronte dove erano stati allestiti i punti di animazione. Poi sono arrivati nello spazioso parco urbano per il saluto delle autorità l’assaggio del gelato al pistacchio offerto loro dal Comune grazie ad alcuni pasticceri di Bronte. “Ogni volta – ha affermato il sindaco Pino Firrarello ed il suo vice Melo Salvia – è bellissimo vedere così tanti bambini invadere i nostri stand di pistacchio. Ringraziamo i ragazzi, le istituzioni scolastiche e le insegnanti che li hanno accompagnati qui”. Soddisfatta l’assessore Maria De Luca che ha invitato le scuole: “Sono tantissimi gli istituti che hanno risposto al nostro invito – ha affermato – ed oggi vediamo migliaia di ragazzi affollare gli stand”. Alla festa presente pure il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Gullotta: “Accogliamo con grande piacere tutti i visitatori – ha aggiunto – ma i bambini sono i nostri ospiti privilegiati. Oggi hanno imparato che esiste un frutto della nostra terra con cui si preparano dolci e gelati buonissimi e lo racconteranno ai loro genitori”. Domani non mancheranno gli spettacoli e gli eventi, compreso i tour turistici che faranno visitare i beni culturali di Bronte come la Pinacoteca Nunzio Sciavarrello ed il suggestivo territorio dell’Etna. L’evento più atteso però è la “Notte bianca al pistacchio” che domani sera farà andare tutti a letto tardissimo.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto