Sono in minoranza rispetto agli uomini come in quasi tutte le assemblee cittadine d’Italia, ma nonostante ciò i 4 consiglieri comunali donna di Bronte, Maria Pia Castiglione, Ada Biuso, Angelica Catania ed Enza Meli hanno sempre rappresentato con fermezza le loro idee, ottenendo un bel risultato. Il Consiglio comunale ha, infatti, approvato la proposta formulata dalle consigliere Castiglione e Biuso (che hanno coinvolto anche le altre 2 colleghe) di istituire a Bronte il Consiglio delle Donne: “La scelta – ci dicono entrambe – di voler istituire questo organo consultivo è stata correlata dalla consapevolezza di dare voce alla presenza, alla soggettività, alla competenza, all’autorevolezza delle donne del nostro paese”. In sintesi l’obiettivo è quello di permettere a tutto il mondo femminile di Bronte di trovare il modo per discutere sui temi in cui la donna si imbatte ogni giorno. “Ci occuperemo – continuano la Castiglione e la Biuso – di famiglia e adozioni, lavoro, volontariato, ecologia, barriere architettoniche, scuola, assistenza anziani e portatori di handicap, arte e cultura, riqualificazione del paesaggio e tanto altro ancora. Insomma – aggiungono – abbiamo istituito un organo capace di trattare gli argomenti più svariati e di fornire all’Amministrazione comunale un valido supporto consultivo per la maggior parte delle questioni sociali. Le donne –concludono – che si impegneranno nella costituzione degli organi del “Consiglio”, potranno finalmente trovare lo spazio per affrontare i problemi di Bronte e ringraziamo le colleghe del Consiglio comunale Enza Meli e Angelica Catania il cui contributo sarà fondamentale”. Contento della proposta il sindaco sen. Pino Firrarello. “Le donne del Consiglio comunale di Bronte – afferma – nonostante la giovane età sono molto brave. La loro opinione è certamente autorevole e l’Amministrazione non mancherà di accogliere ogni proposta valida che da questo nuovo Consiglio potrà giungere”.