Adesso è ufficiale. Nessuno dei due contendenti al ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco di Bronte ha effettuato apparentamenti con le liste degli altri candidati a sindaco, Salvatore Gullotta e Graziano Calanna, infatti, hanno deciso di non allargare le possibili proprie maggioranze al Consiglio comunale. Questo però non vuol dire che non abbiano effettuato accordi o sancito alleanze. Salvatore Gullotta, infatti, ha nominato come quarto assessore Aldo Catania, anch’egli candidato a sindaco al primo turno, completando la squadra degli assessori già composta da Nunzio Saitta, Maria De Luca e Giancarlo Luca. Graziano Calanna, invece, agli assessori già designati Francesco Bortiglio e Antonio Leanza, ha aggiunto Nuccio Biuso, anch’egli candidato sindaco al primo turno, e poi Angela Saitta, che è vicina all’ex deputato regionale Franco Catania, alleato al primo turno di Aldo Catania. E quella che è appena iniziata è la settimana clou. Si vota domenica e lunedi fino alle 15. Chi vince conquista il premio di maggioranza in Consiglio comunale. Per questo il risultato è visto con trepidazione da diversi candidati al Consiglio comunale. In tanti, poi, si domandano chi sceglieranno e se andranno a votare gli elettori del Movimento 5 stelle che hanno preferito rimanere indipendenti. Intanto non è escluso che alcuni candidati al Consiglio comunale presentaranno dei ricorsi. Sembrerebbe che Giuseppa Pagano della lista “Nuccio Biuso sindaco” e Antonio Salvia della lista “Bronte Viva” rivendichino più voti di quelli che sono stati loro assegnati. L.S. Fonte “La Sicilia” del 08-06-2015