BRONTE – (21 febbraio 2008) – Festa grande oggi pomeriggio a Bronte per i 100 anni di nonna Giuseppa Castiglione che ha festeggiato alla presenza dei 4 figli, dei 6 nipoti e dei 2 pronipoti. Rimasta vedova da diversi anni nonna Giuseppa nonostante l’età è ancora autosufficiente e rappresenta una gioia ed un riferimento di saggezza e valori positivi per tutta la famiglia. Alla festa ha voluto partecipare l’Amministrazione comunale. L’assessore Maria De Luca, infatti, portando gli auguri del sindaco, sen. Pino Firrarello, ha consegnato alla nonnina una targa: “Nonna Giuseppa – ci dice l’assessore De Luca – è l’esempio vivente di 100 anni spesi per onorare i più alti sentimenti di solidarietà ed amore per la famiglia. Ancora oggi – conclude – è testimone di quei valori positivi che fanno della famiglia il centro su cui ruota la società”. Alla festa ha partecipato pure il vice sindaco, on. Nunzio Calanna.
BRONTE – (21 febbraio 2008) – Continuano le manifestazioni su Nicola Spedalieri previste dal progetto-concorso della scuola secondaria di primo grado “Luigi Castiglione” di Bronte e del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania, che i dirigenti scolastici, Cinthia D’Anna e Gaetano Circià, hanno presentato ai docenti di Bronte, dei Licei di Catania e della provincia. Agli incontri che si sono tenuti sia alla Castiglione di Bronte, sia presso lo Spedalieri di Catania hanno partecipato i professori Biagio Saitta e Giuseppe Bentivegna, rispettivamente ordinari di Storia Medievale e di Storia della Filosofia dell’Università di Catania, che hanno tracciato la figura del filosofo brontese e le sue idee sui diritti naturali dell’uomo che tanta antipatia gli procurarono fra gli ecclesiastici, ma tantissima considerazione nella storia del pensiero filosofico illuminista ed oltre. Agli appuntamenti hanno partecipato anche il provveditore agli studi di Catania. dott. Raffaele Zanoli il sindaco di Bronte, sen. Pino Firrarello, ed il vicesindaco, on. Nunzio Calanna. Il progetto, come ha tenuto a sottolineare la dirigente Cinthia D’Anna, nasce dall’idea del sindaco Firrarello che dedicando il 2008 alla Cultura, ha chiesto alla scuola di Bronte di approfondire storia e personaggi della Sicilia e del territorio brontese. “Studiare ed approfondire Spedalieri – infatti sostiene Firrarello – da parte degli studenti brontesi e delle provincia di Catania significa entrare nell’ottica dei diritti umani su cui ancora oggi c’è moltissimo da fare”.