Nella giornata del “non più tutto fra i rifiuti indifferenziati”, su 500 utenze controllate nel quartiere Sciarotta, solo 60, famiglie, pari al 12%, hanno conferito i rifiuti in maniera non corretta. L’88% delle famiglie ha risposto correttamente all’invito del Comune, evitando di lasciare davanti casa i sacchetti neri e conferendo solo rifiuti non differenziabili. Per il vice sindaco Antonio Leanza, una “prima” che fa guardare al futuro con quel cauto ottimismo sperato in occasione della campagna di informazione effettuata nei giorni precedenti: “Il risultato ottenuto è soddisfacente. – afferma – L’aver appositamente lanciato nei gironi precedenti una campagna di informazione, rendendo note anche le vie in cui si sarebbe svolto il servizio, ci ha aiutato. Del resto non è nostra intenzione sanzionare i cittadini, ma condurli pian piano verso una sempre più efficiente differenziazione dei rifiuti che ci permetta di diminuire al minimo il costoso conferimento in discarica, unico strumento che ci potrà in futuro permettere di diminuire i costi del servizio e la bolletta della Tari per i cittadini.
Visto l’ottimo risultato – conclude – al quartiere Sciarotta martedì prossimo aggiungeremo un’altra zona di Bronte, che presto renderemo nota”. “Il dato acquisito – aggiunge il sindaco Pino Firrarello – ci dimostra come la città ci segua e condivida il percorso suggerito, grazie ad una buona sensibilità sul tema del conferimento dei rifiuti. Ai miei concittadini dico grazie”. E le 60 famiglie che non hanno conferito correttamente, al rientro, hanno trovato i sacchetti davanti casa con un bollino rosso con la scritta “Errato conferimento – Presenza di rifiuto differenziabile” e sono stati costretti a ritirare il sacchetto, rivedere il contenuto e conferirlo correttamente nei giorni successivi.