La direzione regionale dell’Anas è pronta ad accettare la proposta del sindaco di Bronte, Pino Firrarello, e a realizzare la bretella di collegamento fra la zona artigianale di contrada Ss Cristo di Bronte e la nuova Statale 284 per Adrano, che il Comune di Bronte il 3 agosto scorso ha avuto finanziato dal Cipe con 12 milioni e 300 mila euro. Lo assicura lo stesso sindaco che nei giorni scorsi ha nuovamente incontrato il direttore generale dell’Anas Sicilia, ing. Ugo Di Bernardo, per far si che l’Anas stipuli con il Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti della Regione siciliana un’apposita convenzione affinché l’Ente nazionale delle strade possa completare l’iter burocratico, pubblicare il bando della gara d’appalto ed affidare i lavori. “Si tratta di un passaggio burocratico forzato – afferma il sindaco Firrarello – che deve essere effettuato al più presto per consentire all’Anas di pubblicare la gara d’appalto ed eseguire i lavori. Come è noto, infatti, il Cipe l’estate scorsa ci ha finanziato i lavori della nuova strada”. “Ma il Comune – continua il sindaco – non ha le competenze dell’Anas nella realizzazione di strade così importanti. Senza considerare che sarebbe assurdo che il Comune si sobbarcasse l’onere della manutenzione di una infrastruttura che diventerebbe di fatto una piccola tangenziale”. “Di conseguenza – ribadisce ancora il sindaco – abbiamo deciso di cedere il finanziamento all’Anas che penserà a tutto, dagli aspetti burocratici propedeutici all’appalto, alla realizzazione dei lavori. Ringrazio sempre l’ingegnere Dibernardo per la disponibilità che mostra nei confronti delle nostre richieste a servizio della collettività”. Firrarello ci spiega che l’Anas ha apprezzato il progetto della nuova “tangenziale” che, innestandosi con la nuova strada statale 284, non solo consentirà ai mezzi pesanti di raggiungere la zona artigianale di Bronte senza passare dal centro abitato, ma a tutti gli automobilisti che intendono solo oltrepassare Bronte, di farlo senza perdere tempo nel traffico cittadino, finalmente liberato da una considerevole parte di smog. “Dopo anni di lavoro – aggiunge il sindaco – vedo completare il piano di ammodernamento stradale dall’area metropolitana al versante nord ovest dell’Etna. La bretella di collegamento con la zona artigianale di Bronte è solo uno dei tre progetti che sono riuscito a far finanziare. Gli altri due sono il primo ed il secondo lotto di ammodernamento del tratto Bronte Adrano della Ss 284. I lavori del primo lotto presto saranno completati, ed a ottobre l’Anas pubblicherà il bando per il secondo. Quando i lavori saranno finiti, raggiungere questa parte dell’Etna sarà più semplice. La strada che dovrà essere realizzata è lunga 3 chilometri e collega la Ss 284 ben oltre l’uscita sud del paese con il viale Kennedy che, da poco tempo reso sicuro dalla Provincia di Catania, raggiunge la statale 284 dall’altra parte dell’abitato. Il progettista ha previsto una strada larga 9 metri e mezzo con un sottopassaggio nell’intersezione con la ferrovia Circumetnea, muretti in pietra lavica per attutire l’impatto ambientale e sottopassaggi per la fauna.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 29-06-2012