E’ il segnale che l’ospedale di Bronte cresce. A piccoli passi, ma cresce. Sono state consegnate, infatti, nuove attrezzature per il servizio di Endoscopia. Da oggi, infatti, l’endoscopio non sarà più sterilizzato manualmente attraverso anacronistici lavaggi in normalissime vaschette di plastica, ma verrà pulito e sterilizzato in moderne “lava endoscopiche”. “Nelle vaschette – ci dice il dott. Alfio Morina, responsabile del Servizio – versavamo detergenti enzimatici ed efficaci disinfettanti. Una procedura, comunque efficace, che ormai però era superata. Da oggi, dopo anni di richieste e promesse, grazie al direttore Maurizio Lanza, all’ospedale di Bronte è arrivata questa nuova attrezzatura che ci permetterà di sterilizzare gli endoscopi automaticamente”. Per l’ospedale un passo in avanti. Gli endoscopi, infatti, verranno conservati e mantenuti sterili e pronti all’uso. “Lavoriamo – conclude il dott. Morina – con maggiore serenità”. E l’Endoscopia a Bronte funziona bene se pensiamo che in media effettua circa 2000 esami l’anno.
“Ringraziare il direttore Lanza è d’obbligo – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – ricordando che questo servizio che funziona benissimo merita di essere potenziato con ulteriore personale”. “Questo è il segnale di un ospedale che in un anno è cresciuto – ha aggiunto l’assessore Ernesto Di Francesco – al punto da aumentare i posti letto da 53 a 82, stabilizzare il personale in comando e, negli ultimi 2 mesi, aumentare gli interventi chirurgici e l’appeal verso il Punto nascite. Sono inoltre arrivati attrezzi medicali e suppellettili, senza considerare la nuova Tac e la nuova ambulanza che presto arriveranno. Infine – conclude Di Francesco – non dimentichiamo che presto avremo un nuovo Pronto soccorso”.