LA GALLERIA FOTOGRAFICA DEL PRIMO WEEKEND –
DOMANI FLASH MOB E ATTIVITA’ REALIZZATE CON L’AIUTO DELLE SCUOLE
Il primo Expo del pistacchio riaccende i motori. Domani mattina stand aperti già alle 9 per accogliere i bambini delle scuole provenienti non solo dalla provincia di Catania che verranno per assaggiare il buonissimo gelato. Intanto, si traccia il bilancio sul primo weekend. visti i sostanziali cambiamenti, il dibattito non può che essere vivo, ma per alcuni commercianti e produttori di pistacchio che espongono l'<<oro verde>> in piazza Spedalieri, questo è più che positivo. “La mia specialità sono gli arancini al pistacchio – ci dice Peppe Luca – nel primo weekend ne ho venduti circa 2000. Poi condivido la nuova filosofia della manifestazione. Semmai si può arricchire con la presenza di altri artigiani di qualità, ma per il resto è ottima l’idea di restituire al pistacchio la vetrina principale. Anche l’individuazione dell’area food è stata azzeccata, tant’è che è sempre stata affollata. Della stessa idea anche Fabio Schilirò: “Lo scetticismo iniziale è svanito. Lo dimostrano l’affluenza e gli incassi. Posso dire che in piazza Spedalieri hanno lavorato tutti. Ed il corso Umberto libero è stato apprezzato anche dai disabili che hanno raggiunto gli stand facilmente”. Soddisfatti anche i veterani di quella che un tempo si chiamava sagra: “Noi abbiamo presentato una nuova crema fatta solo con pistacchio, olio di oliva e zucchero – afferma Claudio Luca – il massimo della salubrità. E posso dire che è andata benissimo. La gente ha apprezzato il nuovo look della festa. Io partecipo da 9 anni e guardando gli incassi, questa edizione si colloca fra i primi posti. Condivido la filosofia: bisogna puntare sulla qualità. Poi – conclude – io questa manifestazione la organizzerei anche ad agosto, attirerei il turismo estivo”.
Fonte “La Sicilia” del 01-10-2015
La scuola protagonista, per un giorno, all’Expo del pistacchio di Bronte
Le scuole superiori di Bronte testimonial d’apertura del secondo week end dell’Expo del pistacchio DOP. Ancora una novità che rende gli storici istituti della città protagonisti, per un giorno, dell’evento più atteso dell’anno. Già dalla mattina del 2 ottobre gli studenti, dopo l’indirizzo di saluto del primo cittadino Graziano Calanna, popoleranno le vie del centro visitando stand e isole di animazione dedicate. Spetterà invece, nel pomeriggio, agli allievi del Sistema Moda dell’I.I.S.S. “B. Radice”e a quelli del “V. I. Capizzi”, realizzare – a piazza Rosario – un flash mob coordinato dall’Associazione “Telefono Rosa” guidata da Antonella Caltabiano, per sensibilizzare la collettività sull’annosa piaga della violenza sulle donne. Da tempo, infatti, i membri dell’associazione – in sinergia con le dirigenti dei due istituti Maria Pia Calanna e Grazia Emmanuele – propongono ampi momenti di riflessione rivolti a studenti e membri della comunità scolastica. A seguire il defilé delle alunne del “Radice”, incentrato sulla collezione di abiti studiata per evidenziare le peculiarità del territorio e, in primis, il pistacchio, sua principale fonte di reddito e notorietà. L’animazione, che raggiungerà piazza Piave poi, sarà curata dai ragazzi del “Capizzi”, la cui sezione artistica – in mattinata – proporrà anche un’estemporanea tematica di pittura. Un’apertura d’anno scolastico già ricca di iniziative, se si tiene conto anche del seminario Estimo “italiano” e standard internazionali appena organizzato dall’Istituto tecnico brontese e dal Collegio geometri di Catania, in collaborazione con l’Associazione geometri A.G.E.N. di Bronte. Tra gli interventi,rivolti ai frequentanti le ultime classi CAT, si segnalano quelli di Paolo Nicolosi, Antonio Mantineo, Mario Schilirò, Giovanni Rubuano, Riccardo Zingale e Nicola Mineo, quest’ultimo docente interno. Una bella pagina, dunque, di collaborazione tra istituti brontesi, che si fanno veicolo quotidiano di opportunità e speranza per i giovani.