E’ stata come ogni anno una grande festa. Un lungo applauso si è levato quando il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ha dichiarato ufficialmente aperta la quinta edizione delle olimpiadi studentesche di Bronte. Belle le coreografie realizzate dai ragazzi delle scuole, per una cerimonia inaugurale che ha anche emozionato quando i tre tedofori Giuseppe Pantò, Gioacchino Meli e Salvatore Leanza brontesi “evergreen”, con la passione per lo sport, scortati dalla Polizia municipale, hanno acceso il braciere olimpico. Poi tutta piazza Spedalieri gremita di bambini ed appassionati con la mano sul cuore ad ascoltare l’inno di Mameli eseguito dalla banda San Biagio. “Lo sport rappresenta un grande momento di formazione – ha affermato il sindaco Firrarello – Il Comune ha voluto creare questo connubio fra sport e scuola per promuovere i valori veri dello sport”. Presenti all’inaugurazione diverse autorità civili a militari: “Pietro Mennea – ha affermato il presidente del Consiglio comunale Salvatore Gullotta – aveva un fisico tutto sommato comune, ma con la volontà, l’impegno ed il sacrificio ha conquistato un record del mondo a lungo irraggiungibile dai giganti americani. Questa è la grande lezione che tutti dallo sport dobbiamo imparare”. Presente il vice sindaco, ed organizzatore dell’evento, Nunzio Saitta: “Programmi e stile della manifestazione – afferma – sono uguali agli scorsi anni. Questo perché chi mi ha preceduto ha organizzato una manifestazione che è uno dei fiori all’occhiello di questa Amministrazione. La soddisfazione è vedere aumentare il numero dei partecipanti”. “E’ un grande giorno per la scuola – ha concluso l’assessore Maria De Luca – che si è preparata al meglio per queste olimpiadi. A loro va il nostro ringraziamento”. E domani già si gareggia con il calcio a 5 nel Palazzetto dello sport.