Più di mille fra scolari e studenti coinvolti, tre Istituti d’istruzione superiore, due Circoli didattici ed una scuola media, tutti a dare il massimo per contendersi la vittoria finale. Infine nove le discipline olimpiche in cui i ragazzi dovranno gareggiare. Sono i numeri dell’edizione 2018 delle “Olimpiadi studentesche”di Bronte, che ieri mattina hanno reso festoso il centro storico con la cerimonia di apertura. Una manifestazione che ormai fa parte del calendario degli eventi che tutti in città, ragazzi ma anche docenti e genitori, aspettano con trepidazione. Per questo un lungo applauso si è levato da piazza Spedalieri quando il sindaco Graziano Calanna, accendendo la fiamma olimpica, ha dichiarato ufficialmente aperte le olimpiadi studentesche di Bronte. Belle le coreografie realizzate dai ragazzi delle scuole, per una cerimonia che ha anche emozionato quando i tre tedofori Giuseppe Pantò, Gioacchino Meli e Giovanni Longhitano, brontesi “evergreen”, con la passione per lo sport, scortati dalla Polizia municipale, hanno portato la fiaccola olimpica fino a piazza Spedalieri. Una fiaccola che sa di storia e passione perché è una di quelle utilizzate nel 1960, in occasione delle olimpiadi di Roma. Poi nella gremita piazza Spedalieri, tutti con la mano sul cuore per l’inno di Mameli eseguito dalla banda “San Biagio”. Presenti alla cerimonia le forze dell’ordine, i dirigenti scolastici, la Giunta municipale e il delegato provinciale di Catania della Figc, Maria Teresa Chiara. «Lo sport rappresenta un grande momento di formazione – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – ringrazio chi farà di tutto affinché questa manifestazione sia, come sempre vivace e colorata. Bronte si distingue nello sport, pensate alla squadra di calcio che, vincendo il campionato di Prima Categoria, è andata in Promozione ed anche a quella di volley, promossa addirittura in serie B. Questo ci dà la misura del valore dello sport a Bronte, capace di raggiungere grandi traguardi anche grazie a manifestazioni come questa che promuove valori importanti come l’amicizia e la sana competizione nel perfetto stile olimpico. Che vinca il migliore». Prime gare lunedì prossimo, al Palasport, con la pallavolo. Fonte “La Sicilia” del 20-04-2018