Arriva a fine anno il regalo più bello ed atteso non solo per Bronte, ma per gli oltre 50 mila abitanti dell’intero versante nord dell’Etna. Questo pomeriggio il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha telefonato al sindaco di Bronte, Graziano Calanna, per informarlo che il Punto nascita dell’ospedale Castiglione Prestianni, destinato da domani ad essere soppresso, per adesso non chiuderà. “Attendevo questa notizia da giorni. – ha affermato il primo cittadino – Voci non confermate ci invitavano alla fiducia, ma noi abbiamo preferito aspettare l’ufficialità della notizia prima di informare la cittadinanza. Adesso che il presidente Crocetta in persona mi ha telefonato per dirmi che il Punto nascita di Bronte per adesso non sarà chiuso, è giusto rendere pubblica la notizia. Per tutti noi e per il diritto alla Salute della nostra gente – ribadisce Calanna – non ci poteva essere migliore fine del 2015 ed inizio del nuovo anno. Ringrazio il presidente Crocetta, e gli assessori regionali Baldo Gucciardi ed Anthony Barbagallo per l’attenzione che hanno rivolto a Bronte ed al suo territorio”. Per il sindaco però il lavoro a difesa dell’ospedale non finisce: “Certo che non finisce, – esclama – anzi adesso è d’obbligo maggiore incisività. Intanto non conosciamo i contenuti ed i tempi del documento che ha evitato la chiusura. Vedremo già da sabato se si è trattato di un’ulteriore proroga o di qualcos’altro. Poi è necessario continuare a lavorare per dotare il Punto nascita di tutti i servizi previsti dalle linee guida. Solo allora – conclude – potremo di essere al riparo da future soppressioni”.