La lettera firmata da una parte del Consiglio comunale di Bronte, con in testa il presidente Nino Galati ed il vice presidente Giuseppe Di Mulo, per protestare contro il direttore amministrativo dell?asp di Catania, Daniela Faraoni, che in occasione di un incontro sul futuro dell’ospedale di Bronte non ha permesso ai consiglieri comunali di partecipare, ha provocato polemiche e smentite. Il consigliere Ernesto Di Francesco, che nella lettera risulta come firmatario, in una nota scrive: “Non ho partecipato e non ha formalizzato alcun documento, quindi non può entrare nel merito alla questione; Nonostante sia comprensibile l’amarezza dei colleghi Consiglieri e degli Assessori, ritengo che sia fondamentale un rapporto conciliante e costruttivo con i vertici dell’Azienda sanitaria al fine di risolvere l’annosa questione del completamento dei lavori”. Sulla questione interviene anche il consigliere Angelica Prestianni: “Al tavolo convocato su iniziativa dell’ex sindaco Pino Firrarello i tecnici intervenuti hanno ritenuto esorbitante il numero dei presenti in ragione dell esiguità dello spazio ed anche della specificità degli argomenti da affrontare. Io stessa ho abbandonando la stanza, ritenendo validi e qualificati i soggetti intervenuti al tavolo tecnico ed apprezzando la grande collaborazione che l ‘ ASP ha dimostrato nel rispondere all’appello dell’ex sindaco”. “Le dichiarazione dei consiglieri di maggioranza dimostrano la scarsa fiducia che viene riposta sulla capacità del Sindaco a rappresentare i cittadini”. Ma sui fatti e su quanto raccontato nella lettera, il presidente del Consiglio comunale Nino Galati non è indietreggiato di un solo passo: “Confermo quanto sottoscritto nella lettera – scrive anch’egli – quando sono arrivato con i consiglieri, la collega Angelica Prestianni era già presente sul posto, evidentemente riteneva importante partecipare e fornire il proprio contributo. Noi per primi abbiamo sottolineato nella lettera di sentirci ampiamente rappresentati dal nostro sindaco Graziano Calanna. Tuttavia la dottoressa Faraoni, nel rispetto dei ruoli e le differenze istituzionali, aveva l’obbligo di garantire alla riunione anche la rappresentanza del Consiglio comunale di Bronte”. Fonte “La Sicilia” del 30-10-2015
DI SEGUITO LE NOTE UFFICIALI
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ANTONINO GALATI
A seguito delle polemiche scaturite a seguito dell’articolo di stampa pubblicato il 28/10/2015 sul quotidiano “La Sicilia” il sottoscritto presidente del Consiglio comunale Antonino Galati, afferma:
“Confermo quanto sottoscritto nella lettera. Quando sono arrivato con i consiglieri, la collega Angelica Prestianni era già presente sul posto, a dimostrazione di quanto ritenesse importante partecipare e fornire il proprio contributo. Noi per primi abbiamo sottolineato nella lettera di sentirci ampiamente rappresentati dal nostro sindaco Graziano Calanna. Pur tuttavia la dottoressa Faraoni, nel rispetto dei ruoli e le differenze istituzionali, aveva l’obbligo di garantire alla riunione anche la rappresentanza del Consiglio comunale di Bronte”.
Bronte lì 27 ottobre 2015
Il presidente del
Consiglio comunale di Bronte
Antonino Galati
Comunicato Stampa DI ERNESTO DI FRANCESCO
Esprimo amarezza per l’articolo apparso in data 28 Ottobre c.a. sul quotidiano “La Sicilia” concernente la riunione tenutasi col Direttore Amministrativo dell’ASP 3 presso il P.O. di Bronte alla quale lo scrivente non ha partecipato e non ha formalizzato alcun documento, quindi non può entrare nel merito alla questione; nonostante sia comprensibile l’amarezza dei colleghi Consiglieri e degli Assessori presenti, ritengo che sia fondamentale un rapporto conciliante e costruttivo con i vertici dell’Azienda Sanitaria al fine di risolvere l’annosa questione del completamento dei lavori, per i quali sono state spese già notevoli somme ed il miglioramento dei servizi essenziali per un buon funzionamento del nostro nosocomio, al fine di dare le dovute garanzie di tutela della salute pubblica ai cittadini del comprensorio di Bronte.
29 Oct 2015
Il Consigliere Comunale
Dott. Ernesto Di francesco
LA REPLICA DEL CONSIGLIERE ANGELICA PRESTIANNI
In riferimento all’articolo pubblicato il 28/10/2015 intitolato “ospedale clima teso con l ASP” la consigliera comunale Angelica Prestianni presente all’incontro replica a quanto dichiarato dai consiglieri di maggioranza che accompagnavano il Sindaco Calanna.
“Al tavolo tecnico del 26 ottobre 2015 convocato su iniziativa del ex Sindaco di Bronte Pino Firrarello è intervenuta per l ASP il Direttore Amministrativo Dott.ssa Faraoni i RUP dell’ufficio tecnico Ing Barone ed Arch. Contraffatto, la direzione dei lavori con l’ Ing. Mineo e l’Ing. Basile.
Dopo i saluti istituzionali i tecnici intervenuti hanno ritenuto esorbitante il numero dei presenti in ragione dell esiguità dello spazio ed anche della specificità degli argomenti da affrontare. Io stessa ho abbandonando la stanza, ritenendo validi e qualificati i soggetti intervenuti al tavolo tecnico ed apprezzando la grande collaborazione che l ‘ ASP ha dimostrato nel rispondere all’appello dell’ex Sindaco”.
“Le dichiarazione dei consiglieri di maggioranza dimostrano la scarsa fiducia che viene riposta sulla capacità del Sindaco a rappresentare i cittadini, nonché la mancanza di sensibilità nei confronti dei tecnici che si sono resi disponibili a risolvere i problemi dell’Ospedale di Bronte. Di certo dopo le dichiarazioni, volutamente irrispettose della verità dei fatti, occorrerebbe che qualcuno spiegasse ai consiglieri di maggioranza che il loro compito è quello di sostenere il lavoro di chi si spende per il bene dei cittadini senza scadere nelle inutili polemiche”.
Angelica Prestianni
Branca, branca, branca, leon, leon, leon…