Prime premiazioni dei vari concorsi inseriti all’interno del ricco programma della 23° edizione della Sagra del pistacchio. Nell’incantevole scenario offerto dalla Pinacoteca, “Nunzio Sciavarrello”, si è svolta la premiazione della 13° estemporanea di pittura dal titolo “Espressioni d’arte”, organizzata dalla Fidapa di Bronte, presieduta da Francesca Longhitano, con il patrocinio del Comune. Qualificata la giuria che ha valutato le 40 opere degli artisti giunti da tutta la Sicilia. La commissione esaminatrice era presieduta dal professore Salvo Russo, docente dell’Accademia delle Belle Arti, e composta dai professori Giampiero Vincenzo e Daniela Costa, dell’Accademia della Belle Arti, dall’architetto Carlotta Reitano, presidente del Rotary club “Aetna nord ovest”, dall’architetto Gigi Longhitano, presidente dell’Ordine degli Architetti, dalla dottoressa Nora Caserta, vice presidente distrettuale della Fidapa Sicilia e dall’avv. Enrico Ciraldo, ex presidente della Pinacoteca di Bronte. Alla fine questo il verdetto: prime in ex equo Valentina Cannone e Giuliana Vitaliti che hanno preceduto Sebastiano Ferraro. Queste le motivazioni dei giurati: Valentina Cannone nel ritrarre una bambina che gusta un gelato ha mostrato “capacità di sintesi nell’allegoria del tema”, Giuliana Vitaliti ritraendo scene della Sagra ha espresso “verismo nella tradizione storica” e Sebastiano Ferraro con il Collegio Capizzi riflesso negli occhi ha trasmesso “profondità ed astrattezza psicologica”. Ad aggiudicarsi il premio Fidapa, invece è stato Sebastiano Garagozzo, vincitore della scorsa edizione con un quadro che racconta i “fatti del 1860”., quadro che durante la cerimonia è stato donato dalla Fidapa al sindaco Pino Firrarello. Un riconoscimento anche all’avv. Ciraldo per aver egregiamente guidato la Pinacoteca, consegnato dal nuovo presidente Laura Marullo.
L’addetto stampa Gaetano Guidotto