La fine del 2014 rimarrà nella storia di Bronte. Il Consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato le osservazioni presentate dal Cru sul Prg adottato nel 2010 e dichiarato, dallo stesso Consiglio regionale, «meritevole di approvazione». I consiglieri hanno anche presentato dei chiarimenti sugli ampliamenti della zona artigianale e dell’area di edilizia economica popolare in contrada Sciara Sant’Antonio che a Bronte sono certi verranno accettati. «La soddisfazione è grande – ha affermato il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Gullotta – all’unanimità è stato votato l’ultimo atto propedeutico all’approvazione finale dello strumento urbanistico. Ringrazio tutti i consiglieri, ma anche i componenti del Cru che hanno formulato osservazioni migliorative dell’elaborato tecnico. Speriamo che entro febbraio possa arrivare dalla Regione il decreto definitivo di approvazione e che in quella data il Consiglio abbia compiuto un altro possa importante adottando il Piano particolareggiato del centro storico». Soddisfazione anche fra i consiglieri: «Per chi come me – ha aggiunto Gino Prestianni, oggi presidente della commissione urbanistica – ha adottato da presidente del Consiglio comunale il Prg, la soddisfazione è doppia. Grazie ai consiglieri, ma anche al sindaco Pino Firrarello che spesso ha battuto i pugni sul tavolo». «Mi occupo del Prg da due consiliature – ha replicato Vittorio Triscari – oggi raccogliamo i frutti». «La Commissione consiliare, il Consiglio e l’Ufficio tecnico hanno svolto un ottimo lavoro. – ha aggiunto Rosario Lanzafame – i chiarimenti forniti al Cru sono esaustivi». «Tanto l’orgoglio – conclude Salvino Luca – per aver contribuito all’approvazione di un Prg, figlio anche dell’impulso dell’opposizione».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 19-12-2014
La porcata del PRG e la continua sudditanza del consiglio comunale