Primo bagno di folla, a Bronte, in occasione della giornata di apertura della 19° Sagra del pistacchio. A tagliare il nastro inaugurale è stato il sindaco, sen. Pino Firrarello, assieme alla Giunta, a buona parte del Consiglio comunale e a numerosi ospiti che non hanno voluto mancare all’appuntamento, tra i quali il presidente della Provincia, on. Giuseppe Castiglione, gli assessori provinciali Orazio Pellegrino e Pippo Pagano, e il consigliere provinciale Aldo Catania. Presenti numerosi sindaci e rappresentanti dei Comuni dell’ Etna, il comandante della Compagnia carabinieri, cap. Gaetano Birtolo, e il questore di Catania, dott. Michele Capomacchina, oltre ai comandanti di Finanza, Carmelo Cicero, Guardia forestale, Enzo Crimi, e Polstrada Santino Mangiò. “Bronte e il pistacchio – ha affermato il sindaco – ormai sono un connubio inscindibile. E’ risaputo che il nostro è il pistacchio più buono al mondo, come confermano pasticceri e cuochi. Il pistacchio di Bronte, ovunque, in Europa e dall’altra parte del pianeta è sinonimo di qualità e noi lo offriamo sia in pasticceria, sia in cucina”. “Il pistacchio fa parte dei prodotti di eccellenza del paniere agricolo – ha aggiunto il presidente Castiglione – Un prodotto di nicchia che è ricercato grazie a un attento lavoro di pubblicizzazione e un’accurata penetrazione commerciale. Il prossimo obiettivo è quello della tutela per creare con il nostro oro verde opportunità di sviluppo anche nel settore del turismo rurale”. La festa è continuata tutta la sera accompagnata dalle marce della banda municipale e dalle esibizioni degli sbandieratori. Poi, in tarda serata, l’atteso concerto di Fabio Concato.
Fonte “La Sicilia” del 26-09-2008