Bronte, primo passo verso una “smart city”, ovvero una città che guarda all’innovazione dei servizi pubblici attraverso nuove tecnologie in grado di salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità della vita. La Giunta municipale, guidata dal sindaco Graziano Calanna, ha approvato il protocollo d’intesa con “Enel X Mobility” per l’istallazione nel centro urbano di 3 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. «Con l’adesione al Patto dei Sindaci e la redazione del Paesc (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima) – ha affermato il sindaco – questa Amministrazione ha chiaramente fatto intendere di voler attuare tutti quei progetti che ci permetteranno di ridurre l’utilizzo delle risorse fossili ai fini energetici. Del resto la stessa Commissione europea ha più volte invitato gli Stati a ridurre le emissioni nocive nell’aria. E le auto di nei centri storici di emissioni nocive ne producono. Certo, magari da noi il problema non poi così sentito come nelle città, ma ritengo che sia dovere di qualsiasi Amministrazione guardare al futuro e creare quelle condizioni di vantaggio per i cittadini. Per questo, quando è arrivata la proposta di Enel X Mobility, ho prima riunito i miei tecnici, per verificare vantaggi e criticità del protocollo, e poi, rendendomi conto dei benefici che questo provoca, assieme ai miei assessori ho deciso di approvarlo». Il protocollo prevede che Enel provveda a proprie spese e cura a individuare, insieme con il Comune, le aree del centro urbano dove è possibile istallare le stazioni di ricarica per veicoli elettrici, progettarle, ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e provvedere poi allo loro manutenzione e funzionamento. Il Comune, invece, dovrà mettere a disposizione il suolo necessario. Il protocollo ha una durata di 8 anni. Fonte “La Sicilia” del 03-08-2018