Il Consiglio comunale di Bronte, guidato dal presidente Salvatore Gullotta, ha approvato a maggioranza un documento da inviare all’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, e alla deputazione delle Province di Catania e Messina, dove si chiede di non sopprimere il Punto nascita dell’ospedale «Castiglione Prestianni» di Bronte, come previsto dal decreto di rimodulazione regionale che chiude i Punti nascita che effettuano meno di 500 parti l’anno. Il documento, dopo un vivace e articolato dibattito, è stato votato sia dalla maggioranza sia dall’opposizione, ad eccezione del consigliere Vincenzo Sanfilippo, che lo ha ritenuto troppo «debole». «Il provvedimento – si legge nel documento – sopprime un punto nascita di riferimento per Comuni come Bronte, Maniace, Maletto, Randazzo, Cesarò, S. Teodoro e S. Domenica Vittoria in un ospedale che, pur non essendo annoverato fra quelli delle comunità montane, insiste in un territorio che rende difficili i trasporti. A Bronte, inoltre, sono stati effettuati 347 parti». Su richiesta del consigliere Daniele Scalisi è stato chiesto inoltre al presidente Gullotta di chiedere all’assessore Russo la possibilità di incontrare una delegazione del Consiglio.
Fonte “La Sicilia” del 31-01-2012